Le Zone Franche Urbane (ZFU) sono aree infra-comunali, ispirate al modello delle Zones Franches Urbaines francesi, destinatarie di programmi di defiscalizzazione a favore delle micro e piccole imprese che vi operano, in particolare: esenzione dalle imposte sui redditi (IRPEF, IRES); esenzione dall’imposta regionale sulle attività produttive (IRAP); esenzione dall’imposta municipale propria (IMU); esonero dal versamento dei contributi sulle retribuzioni da lavoro dipendente.
La legge n. 123-2017, conversione del decreto Mezzogiorno n. 91-2017, ha previsto una serie di agevolazioni per le imprese localizzate o che si insediano nelle Zone Economiche Speciali (ZES), aree geograficamente delimitate, costituite da territori anche non adiacenti ma che presentino un nesso economico funzionale, che comprendano almeno un'area portuale.
Il venture capital è l'attività di investimento nel capitale di rischio di imprese non quotate, con l’obiettivo della valorizzazione dell’impresa oggetto dell’investimento, ai fini della sua dismissione entro un periodo di medio-lungo termine.
Il Partenariato transatlantico su commercio e investimenti (Transatlantic Trade and Investment Partnership, TTIP) è un accordo commerciale di libero scambio negoziato dal 2013 tra l'Unione europea e gli Stati Uniti e giunto ad una mancata conclusione nel 2016.
Il Piano Transizione 4.0 prevede strumenti ed incentivi per sostenere gli investimenti delle imprese nel processo di digitalizzazione.
Per Terzo settore si intende il complesso degli enti privati costituiti per il perseguimento, senza scopo di lucro, di finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale e che, in attuazione del principio di sussidiarietà e in coerenza con i rispettivi statuti o atti costitutivi, promuovono e realizzano attività di interesse generale mediante forme di azione volontaria e gratuita o di mutualità o di produzione e scambio di beni e servizi.
Sia a livello nazionale che europeo sono previste risorse ed interventi ad hoc per sostenere lo sviluppo delle telecomunicazioni - che va di pari passo con l’applicazione delle nuove tecnologie digitali (5G, cloud, big data, intelligenza artificiale e blockchain) - come il piano voucher per la banda ultralarga, il programma CEF Telecom, i fondi strutturali, ecc
Il 25 settembre 2015, le Nazioni Unite hanno approvato l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU. Essa si articola 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile - Sustainable Development Goals, SDGs - in un grande programma d’azione per un totale di 169 'target' o traguardi.
Il superbonus 110% - previsto dal decreto Rilancio - è l'incentivo utilizzabile per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, riduzione del rischio sismico, installazione di impianti fotovoltaici e installazione di colonnine per la ricarica di veicoli elettrici.
STEP, acronimo di Strategic Technologies for Europe Platform, è la piattaforma UE per rafforzare lo sviluppo e la produzione di tecnologie emergenti critiche rilevanti per le transizioni verde e digitale nell'UE e per la sovranità strategica dell'Unione. Attraverso STEP, l'UE punta a mobilitare i finanziamenti disponibili a valere su vari strumenti del Quadro finanziario pluriennale 2021-2027 (Horizon Europe, EU4Health, Digital Europe, European Defence Fund, Innovation Fund, InvestEU, Politica di coesione) per stimolare gli investimenti nelle tecnologie digitali e deep tech, nelle clean tech e nelle biotecnologie e nelle rispettive catene del valore.
La Space Economy o Economia Aerospaziale è la catena del valore che, partendo da ricerca, sviluppo e realizzazione delle infrastrutture spaziali abilitanti arriva fino alla generazione di prodotti e servizi innovativi "abilitati" (servizi di telecomunicazioni, di navigazione e posizionamento, di monitoraggio ambientale previsione meteo, ecc). Essa rappresenta una delle più promettenti traiettorie di sviluppo dell’economia mondiale dei prossimi decenni.
Lo SME Instrument, Strumento PMI in italiano, dispone di 2,8 miliardi di euro nell'ambito del bilancio UE 2014-2020 per sostenere i progetti di innovazione delle piccole e medie imprese, attraverso il finanziamento di analisi della fattibilità tecnico-scientifica e del potenziale economico-commerciale dell’idea progettuale, attività di market replication e supporto nella fase di commercializzazione delle soluzioni innovative sul mercato.
SME instrument is a simpler and more easily accessible funding scheme for SMEs. Provided with about € 3 billion in funding over the period 2014-2020, the SME Instrument helps high-potential SMEs to develop groundbreaking innovative ideas for products, services or processes that are ready to face global market competition. It comes in addition to the support provided through the participation of SMEs in collaborative projects continued within Horizon 2020, as well as other measures related to SMEs such as the EU contribution of the Eurostar programme. The aim of the SME Instrument is to fill the gaps in funding for the early stages, Research and Innovation and accelerating the exploitation of innovation. Projects will be selected through a bottom-up approach within a given societal challenge or enabling technology of H2020.
Smart&Start Italia è uno strumento agevolativo finalizzato a promuovere, su tutto il territorio nazionale, le condizioni per la diffusione di nuova imprenditorialità e sostenere le politiche di trasferimento tecnologico e di valorizzazione economica dei risultati del sistema della ricerca pubblica e privata.
Per sismabonus si intende la detrazione fiscale per i lavori di miglioramento ed adeguamento sismico degli edifici. Si tratta di una detrazione pari al 65% delle spese sostenute per i lavori di miglioramento ed adeguamento sismico degli edifici.
La sharing economy, in italiano consumo collaborativo, è un modello socio-economico che si basa su un insieme di pratiche di scambio e condivisione di beni materiali, servizi o conoscenze da parte di persone e organizzazioni diverse. Alcuni esempi tra i più conosciuti di consumo collaborativo sono: il car sharing per la condivisione delle spese di trasporto, l'ospitalità quando si è in viaggio, il baratto per lo scambio di beni e servizi, la banca del tempo per la condivisione delle conoscenze.
La rigenerazione urbana è al centro delle politiche urbane del Paese, potendo contare su diverse linee di finanziamento nazionali e regionali. Questa rassegna raccoglie i bandi per la rigenerazione previsti dai vari ministeri e dalle regioni, nonché una panoramica sull’evoluzione del quadro normativo in materia. Nella sezione sono inoltre presenti le principali novità sulla rigenerazione previste dal PNRR, il Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Rassegna sui principali aspetti connessi alla riforma della PA per una riorganizzazione delle Amministrazioni pubbliche, al fine di semplificare la vita dei cittadini, aiutare chi investe, tagliare gli sprechi, migliorare i servizi.
Resto al Sud sostiene la nascita e lo sviluppo di nuove attività imprenditoriali e libero professionali in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna, Sicilia e nelle aree del cratere sismico del Centro Italia (Lazio, Marche, Umbria). L’incentivo è destinato a chi ha un’età compresa tra i 18 e i 55 anni.
Il Reddito di cittadinanza è una misura di politica attiva del lavoro, di contrasto alla povertà, alla disuguaglianza e all’esclusione sociale prevista dalla Legge di Bilancio 2019.
Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), o Recovery Plan, è il documento di programmazione di tutte le risorse di Next Generation EU, il pacchetto, noto anche come Recovery Fund, per la ripresa dell’Europa dopo la pandemia da coronavirus.
Il Recovery Fund, anche noto come Next Generation EU, è la risposta dell’Europa all’emergenza causata dalla pandemia da coronavirus. Il Piano si articola in tre pilastri con diverse linee di finanziamento e interventi, tra cui ReactUE e lo strumento per la ripresa e la resilienza (Recovery and resilience facility-RRF).
Per proprietà intellettuale (Intellectual Property) si intende una creazione intangibile della mente umana, che può essere tutelata attraverso i diritti di proprietà intellettuale. La proprietà intellettuale è presente in quasi tutti i prodotti e i servizi che utilizziamo nella vita quotidiana - dallo smartphone all’automobile - e i diritti di proprietà intellettuale impediscono ai concorrenti di utilizzare quei prodotti e servizi protetti dall’IP. I principali strumenti per tutelare la proprietà intellettuale sono: brevetti, marchi, disegni industriali, modelli di utilità, copyright e soft IP.
Horizon 2020 is the financial instrument implementing the Innovation Union, a Europe 2020 flagship initiative aimed at securing Europe's global competitiveness. Funding opportunities under Horizon 2020 are set out in multiannual work programmes, which cover the large majority of support available. The work programmes are prepared by the European Commission within the framework provided by the Horizon 2020 legislation and through a strategic programming process integrating EU policy objectives in the priority setting.
Il programma LIFE è lo strumento finanziario dell’UE a supporto di progetti relativi all’ambiente e al clima. Lo scopo principale di LIFE è contribuire all’implementazione, all’aggiornamento e allo sviluppo di legislazioni e politiche europee su ambiente e clima attraverso il cofinanziamento di progetti con valore aggiunto europeo.
La politica di coesione, o politica regionale, dell'Unione europea, riguarda gli interventi e i progetti diretti a favorire la crescita economica e la coesione sociale nei 27 Stati membri e nelle 271 regioni dell'UE. La politica di coesione è anche il principale strumento d'investimento attraverso il quale l'Unione intende realizzare gli obiettivi della strategia Europa 2020: crescita e occupazione, lotta contro i cambiamenti climatici e riduzione della dipendenza energetica, della povertà e dell’esclusione sociale.
Piano voluto dal Presidente della Commissione europea Juncker per rilanciare la crescita economica e gli investimenti in Europa senza ricorrere a nuovo debito pubblico, attraverso la creazione di un nuovo Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS) e il coinvolgimento della Banca Europea degli Investimenti (BEI).
Il partenariato pubblico privato è un contratto tra un'Amministrazione pubblica e un'impresa a cui viene concesso di realizzare un'opera o un servizio a fronte del pagamento di un canone o dell'incasso di tariffe. Oltre alle quattro principali tipologie - concessione di costruzione e gestione, concessione di servizi, sponsorizzazione, locazione finanziaria- esistono anche forme di partenariato pubblico privato destinate alla realizzazione di opere di urbanizzazione e insediamenti turistici, nonché alla concessione di beni immobili per la loro valorizzazione a fini economici.
La PAC è una politica in materia di agricoltura e sviluppo rurale comune a tutti gli Stati membri dell’Unione europea e gestita e finanziata con risorse del Quadro finanziario pluriennale. La Politica agricola comune si articola in due pilastri: il I pilastro che finanzia i pagamenti diretti e le misure dell'OCM (Organizzazione comune di mercato) e il II pilastro relativo allo sviluppo rurale.
La mobilità sostenibile consiste in un principio alla base di un sistema di trasporto ideale, di persone e di merci, che pur soddisfacendo le esigenze di spostamento o movimentazione, non genera esternalità negative e concorre a garantire una buona qualità della vita.
Il 28 ottobre il Consiglio dei Ministri ha approvato il disegno di Legge di Bilancio 2022 e il bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024. La Manovra 2022, sulla base del quadro delineato dalla Nota di aggiornamento al Def (Nadef), prevede la prosecuzione di una politica di bilancio espansiva al fine di sostenere la ripresa dalla crisi generata dalla pandemia da Covid-19, coerentemente con gli investimenti e le riforme previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
La legge di Stabilità, oggi nota come legge di Bilancio, regola la vita economica del Paese fornendo le "Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato" (per un triennio), dove sono previste misure di finanza pubblica e di politica di bilancio. Prima del 2009 era denominata Manovra Finanziaria.
Il disegno di legge di bilancio o Manovra costituisce la base per la gestione finanziaria dello Stato e contiene le disposizioni in materia di entrata e di spesa aventi ad oggetto misure funzionali a realizzare gli obiettivi indicati dai documenti di programmazione economica e finanziaria e le previsioni di entrata e di spesa formate sulla base della legislazione vigente.
La Legge 104/92, nota anche più semplicemente come Legge 104, è la legge-quadro che norma l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone affette da disabilità, va quindi a tutelare i diritti di quelle persone che in qualsiasi modo o maniera risultano essere diversamente abili.
Gli investimenti pubblici rappresentano un fattore cruciale per lo sviluppo del Paese perché finanziano numerosi interventi essenziali a garantire la competitività dell’Italia, a cominciare dalle infrastrutture materiali e immateriali, cui si aggiungono gli investimenti per la messa in sicurezza del territorio e per la rigenerazione urbana.
Le interviste di FASI.eu ai protagonisti del mondo dell'economia e della finanza.
Rassegna di tutte le principali strategie di internazionalizzazione, nonchè dei finanziamenti e contributi per l'export e le fiere previsti da bandi europei, nazionali e regionali.
Per sostenere lo sviluppo dell'intelligenza artificiale (IA) esistono varie opportunità a livello nazionale ed europeo, dal Piano Transizione 4.0 al programma Digital Europe, che prevedono differenti tipologie di agevolazioni, come il credito d'imposta o i contributi a fondo perduto. A questi si aggiungono gli strumenti finanziari, come l'AI Co-Investment Facility della Banca europea per gli investimenti.
Il termine Industria 4.0 viene utilizzato per indicare la quarta rivoluzione industriale che porterà alla produzione automatizzata e interconnessa grazie alle nuove tecnologie. Per sostenere gli investimenti delle imprese, esistono diversi incentivi industria 4.0 finanziati sia a livello nazionale che europeo.
In questa pagina figurano tutti gli incentivi che sostengono le attività di ricerca, sviluppo e innovazione da parte di imprese e altri organismi di ricerca pubblici e privati. Dai crediti d'imposta per ricerca e sviluppo, ai contributi a fondo perduto per l'innovazione, passando per gli incentivi per progetti di ricerca, i finanziamenti per la ricerca scientifica, gli incentivi per la ricerca di base e applicata, fino ai fondi europei, le opportunità di finanziamento sono numerose e costanti.
In questa pagina figurano tutti i contributi per la produzione di energia da fonti rinnovabili elettriche non fotovoltaiche (idroelettrico, geotermico, eolico, biomasse, biogas), inclusi i bandi europei per le rinnovabili e i contributi a fondo perduto.
La convergenza internazionale verso l’idrogeno procede a ritmi serrati. Le grandi potenze globali, Europa inclusa, stanno puntando sull’idrogeno verde, o idrogeno pulito, prodotto da energie rinnovabili.
Horizon Europe è il programma europeo per la ricerca e l'innovazione 2021-2027 strutturato in tre pilastri: Scienza aperta, Sfide globali e competitività industriale, Innovazione aperta. Ai tre pilastri si aggiunge una sezione dedicata al Consolidamento dello Spazio europeo della ricerca.
Horizon 2020 è l'ottavo programma quadro dell'UE dedicato alla ricerca e all'innovazione. Con un budget di 77 miliardi di euro (a prezzi correnti), H2020 raggruppa tutti i finanziamenti europei a sostegno delle attività di R&S&I in un unico quadro di riferimento per facilitare la trasformazione delle nuove conoscenze scientifiche in prodotti e servizi innovativi.
Il Fondo Sviluppo e Coesione (FSC) è, con i fondi strutturali europei, il principale strumento finanziario per l'attuazione delle politiche per lo sviluppo della coesione economica, sociale e territoriale e la rimozione degli squilibri economici e sociali in Italia. Il FSC ha carattere pluriennale ed è finalizzato al finanziamento di progetti strategici, sia di carattere infrastrutturale sia di carattere immateriale, di rilievo nazionale, interregionale e regionale.
Il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese è un'agevolazione del Ministero dello Sviluppo economico, gestita da Banca del Mezzogiorno MedioCredito Centrale - MCC e diretta ad affiancare le imprese e i professionisti a fronte di finanziamenti concessi da banche, società di leasing e altri intermediari finanziari.
Il Fondo europeo per la difesa è il programma che intende sostenere gli investimenti in ricerca e sviluppo e l'acquisizione di capacità, tecnologie e materiali all'avanguardia.
La riforma degli incentivi alle imprese prevista dal decreto Crescita ha condotto all'abrogazione di 43 norme di agevolazione e al riordino del Fondo speciale rotativo sull’innovazione tecnologica (ex FIT), per dar vita al Fondo per la crescita sostenibile. Le linee strategiche del nuovo strumento sono: promozione di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione; rilancio di aree che versano in situazioni di crisi tramite sottoscrizione di accordi di programma; promozione della presenza internazionale delle imprese e attrazione di investimenti dall’estero.
Il fondo Complementare al PNRR è il Piano nazionale per gli investimenti complementari finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Le risorse della programmazione dei fondi europei 2014-2020 provengono dal Quadro finanziario pluriennale 2014-2020, che può contare su 960 miliardi di euro in impegni finanziari e 908 miliardi in pagamenti (prezzi del 2011). I fondi UE si distinguono in fondi diretti, cioè erogati dalla Commissione europea attraverso programmi quali Horizon 2020, Creative Europe, Life, Connecting Europe Facility, COSME, ecc., e in gestione concorrente, quando gestiti ed erogati a livello nazionale e regionale.
Il Multiannual Financial Framework (MFF) - Quadro finanziario pluriennale (QFP) stabilisce i limiti dei bilanci generali annuali necessari all'Unione per attuare politiche comuni e affrontare numerose sfide. Oltre a finanziare politiche tradizionali, come la Politica Agricola Comune (PAC) e la Politica di Coesione, e programmi a gestione diretta, quali il Connecting Europe Facility, Erasmus, Europa Creativa, Life, Horizon, sostiene le politiche in materia di sicurezza, difesa, gestione delle frontiere esterne e digitalizzazione.
Rassegna di articoli sui bandi per Comuni e enti locali che erogano agevolazioni come i contributi per i piccoli Comuni o i finanziamenti enti locali (incluso il fondo progettazione enti locali).
Fintech è il termine utilizzato per indicare la tecnologia finanziaria o tecnofinanza, vale a dire la fornitura di servizi e prodotti finanziari attraverso le tecnologie dell'informazione (ICT) più avanzate. Il termine è utilizzato più in generale tutte le innovazioni tecnologiche che rivoluzionano il settore attraverso nuovi modelli di business.
Nel panorama legislativo italiano, le start up entrano nel 2012, con il decreto sviluppo 2.0. In favore delle startup innovative sono previste un'ampia gamma di agevolazioni, che includono: alleggerimenti burocratici e fiscali; gestione societaria flessibile; disciplina del lavoro tagliata su misura; piani di incentivazione in equity; equity crowdfunding; facilitazioni nell'accesso al credito bancario; incentivi fiscali all'investimento; fail-fast. Condizione fondamentale per poter beneficiare di tali vantaggi è che le imprese si iscrivano nell'apposita sezione speciale del Registro delle imprese riservata alle startup innovative.
Tutte le novità sul regime di aiuto Nuova Sabatini, strumento istituito dal decreto-legge n. 69-2013 per agevolare l’accesso al credito delle PMI per l’acquisto di nuovi macchinari, impianti e attrezzature. La misura prevede un plafond di risorse di Cassa Depositi e Prestiti, che le banche aderenti alle convenzioni MiSE-ABI-Cdp o le società di leasing possono utilizzare per concedere finanziamenti alle PMI fino al 31 dicembre 2016. Inoltre, sono previsti contributi del Ministero dello Sviluppo economico per coprire parte degli interessi a carico delle imprese sui finanziamenti bancari, che possono beneficiare della garanzia del Fondo di garanzia per le PMI.
I finanziamenti europei si dividono in due grandi categorie, quelli gestiti in maniera diretta dalla Commissione europea - come ad esempio Erasmus, Horizon 2020, Europa Creativa, Life, Connecting Europe Facility, COSME - e quelli indiretti, cioè gestiti in collaborazione con le amministrazioni nazionali e regionali degli Stati membri - tra cui il Fondo europeo di sviluppo regionale (FESR), il Fondo sociale europeo (FSE), il Fondo di coesione (FC), il Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR), il Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP).
Il settore agricolo può contare su un sistema di agevolazioni e contributi previsti da programmi europei, nazionali e regionali, a partire dal Programma di Sviluppo Rurale (PSR).
Il Green Deal europeo consiste in una strategia per fare dell'Europa il primo continente al mondo a impatto climatico zero entro il 2050, dando impulso all'economia, migliorando la salute e la qualità della vita delle persone e tutelando la natura.
EuropeAid è il dipartimento della Commissione europea che gestisce l'applicazione della maggior parte degli strumenti di aiuto esterno UE dal bilancio comunitario e dal Fondo europeo di sviluppo, assicurando un elevato livello qualitativo e grande rapidità nell'utilizzo degli stanziamenti disponibili e attuando progetti e procedendo ad altri interventi esecutivi.
Europa digitale è il programma dedicato alla trasformazione digitale per il periodo 2021-2027, che finanzierà interventi negli ambiti supercomputer, intelligenza artificiale, cybersicurezza e competenze digitali.
Il programma Europa Creativa accorpa i precedenti programmi europei Cultura, MEDIA 2007 e MEDIA Mundus in un unico strumento di promozione del settore culturale e creativo. Promuove la diversità culturale in Europa sostenendo artisti, professionisti della cultura e organizzazioni culturali nei seguenti ambiti: arti dello spettacolo, belle arti, editoria, cinema, TV, musica, arti interdisciplinari, patrimonio culturale e industria dei videogiochi.
Il Programma Erasmus intende sostenere il settore dell’istruzione superiore e contribuire allo sviluppo della dimensione europea dello sport, attraverso tre azioni chiave: la mobilità ai fini di apprendimento dell’individuo, la cooperazione per l’innovazione e le buone pratiche e il sostegno alle riforme politiche. Le risorse stanziate per il periodo 2014-2020 ammontano a 14.774.524.000 euro.
Per promuovere l'efficienza energetica sono disponibili numerosi strumenti di incentivazione, tra cui: ecobonus (o superbonus), conto termico e certificati bianchi.
L’edilizia scolastica racchiude una serie di interventi di costruzione, ristrutturazione, messa in sicurezza, adeguamento antisismico, efficientamento energetico e innovazione degli edifici destinati all’uso scolastico.
L’economia circolare è un’espressione utilizzata per indicare un’economia pensata per potersi rigenerare da sola. Comprende una serie di attività e misure per la riduzione dei rifiuti, ecodesign, riuso dei materiali.
Tutto quello che c'è da sapere sull'Ecobonus, l'incentivo fiscale che sostiene la riduzione dei consumi energetici degli edifici esistenti tramite una detrazione delle spese sostenute per riqualificare il fabbricato, accordata ai soggetti che le hanno effettuate.
In questa pagina figurano tutti gli incentivi per favorire l'introduzione delle tecnologie digitali nelle imprese e nella pubblica amministrazione, dall'intelligenza artificiale all'Internet of Things, passando per i sistemi cloud e la cybersicurezza. Tra i contenuti di rilievo ci sono anche i servizi a supporto della digitalizzazione, quali la formazione digitale e le competenze specifiche; così come gli investimenti per l'acquisto software e infrastrutture per l'ammodernamento produttivo.
Con l'espressione Decreto Milleproroghe si intende un decreto legge approvato dal Consiglio dei ministri entro la fine dell'anno in corso al fine di prorogare o rinviare disposizioni urgenti. In quanto decreto legge, il Milleproroghe deve essere confermato da un voto delle camere entro 60 giorni dalla sua approvazione dal Consiglio dei ministri.
La legge n. 99-2009 ha previsto l'adozione della legge annuale per il mercato e la concorrenza, al fine di rimuovere gli ostacoli regolatori all'apertura dei mercati e di garantire la tutela dei consumatori.
Il Credito d'imposta è un credito che il contribuente vanta nei confronti dell'erario dello Stato e che può essere usato per compensare i debiti, diminuire le imposte dovute o, quando ammesso, rimborsato nella dichiarazione dei redditi. Recentemente per alcuni crediti d'imposta sono state introdotte anche altre forme di fruizione: la cessione del credito e lo sconto in fattura.
Le imprese del settore turistico possono contare su diverse tipologie di incentivi turismo come: i finanziamenti a fondo perduto per strutture ricettive, i contributi per imprese turistico-ricettive, i finanziamenti a fondo perduto per B&B, i contributi per ristoranti, gli aiuti ai bar e il superbonus hotel. Questa rassegna raccoglie i principali finanziamenti turismo in circolazione, inclusi i bandi turismo previsti dalle regioni e dal ministero del turismo.
Ogni anno sia le Regioni sia le autorità nazionali pubblicano moltissimi bandi per lo sport. In questa pagina è presente una rassegna dei principali incentivi sport in circolazione, inclusi quelli promossi dall’Istituto Credito Sportivo. Nella sezione trovano anche posto le principali novità in materia di finanziamenti sport, previsti annualmente dalla Legge di bilancio.
Il sistema dei contributi diretti all'editoria è stato riformato con la legge editoria n. 198-2016 in vigore dal 15 novembre 2016. La legge istituisce il nuovo Fondo per il pluralismo e l'innovazione dell'informazione, alimentato da risorse statali già destinate al settore, dal canone Tv e da un contributo di solidarietà a carico di concessionari della raccolta pubblicitaria sui mezzi di stampa, radiotelevisivi e digitali, società operanti nel settore dell'informazione e della comunicazione che svolgano raccolta pubblicitaria diretta e altri soggetti che esercitino l'attività di intermediazione nel mercato della pubblicità.
Nati nel 2011 e attivi dal 2012, i Contratti di sviluppo finanziano investimenti nel comparto industriale (compresa la trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli), nel settore turistico e nel campo della tutela ambientale, cui possono essere collegati programmi di ricerca e sviluppo e per l'innovazione.
Il Connecting Europe Facility (CEF) è lo strumento finanziario dell'UE diretto a migliorare le reti europee nei settori dei trasporti, dell'energia e delle telecomunicazioni, accelerando gli investimenti pubblici e privati. Il CEF è attuato attraverso una o più delle forme di sostegno finanziario, in particolare attraverso sovvenzioni, appalti e strumenti finanziari.
Una comunità energetica è un’associazione tra cittadini, attività commerciali, pubbliche amministrazioni o PMI che decidono di unrsi per dotarsi di impianti condivisi per la produzione e l’autoconsumo di energia elettrica da fonti rinnovabili.
L'investimento nelle competenze rappresenta un elemento chiave delle strategie europee e nazionali per le transizioni gemelle verde e digitale e del pilastro europeo dei diritti sociali. L'apprendimento lungo tutto l'arco della vita, lo sviluppo delle skills individuali, la formazione e riqualificazione professionale contribuiscono alla competitività delle imprese e alla crescita socio-economica del Paese.
Rassegna sui principali aspetti normativi legati ai contratti pubblici, nonchè sulle riforme che periodicamente investono il Codice appalti, anche per adeguare l'ordinamento italiano alle norme europee.
Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile è un organo collegiale del Governo guidato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e composto dai Ministri che hanno competenze rilevanti in materia di crescita economica. Il passaggio da CIPE (Comitato interministeriale per la programmazione economica) a CIPESS è in vigore dal 1° gennaio 2021, in attuazione della riforma introdotta dal decreto Clima n. 111-2019, volta a orientare il rilancio della crescita economica e lo sviluppo del sistema produttivo secondo criteri di sostenibilità.
The Connecting Europe Facility (CEF) supports trans-European networks and infrastructures in three thematic sectors: Energy (where the thematic priorities are: smart grids, intelligent, electricity highways and cross-border CO2 cooperation); Telecommunication (where digital service infrastructures act as a platform on which new industries can create innovative applications); Transport (to promote the modernisation of the European transport infrastructures, the construction of missing links and the removal of bottlenecks).
La cassa integrazione guadagni è un ammortizzatore sociale che interviene ad integrazione o in totale sostituzione della retribuzione dei lavoratori interessati dalla riduzione o dalla sospensione dell'attività lavorativa.
Il credito d'imposta ricerca e sviluppo è un incentivo in forma di credito di imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo. Sono agevolabili tutte le spese relative a ricerca fondamentale, ricerca industriale e sviluppo sperimentale.
Il bonus fiscale è un incentivo - come il credito di imposta, la detrazione fiscale o altre agevolazioni fiscali - destinato a diminuire il carico fiscale dei soggetti economici.
Il bilancio annuale dell'Unione europea dipende dal Quadro finanziario pluriennale (QFP), che fissa gli importi massimi annui che l’UE può spendere nei vari settori d’intervento in un determinato periodo, generalmente sette anni. La parte principale del bilancio sostiene la crescita e l'occupazione. Un’altra percentuale significativa va all’agricoltura e allo sviluppo rurale.
Il bando ISI INAIL finanzia a fondo perduto le spese per progetti di miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro.
Il mondo del sociale abbraccia un'ampia platea di beneficiari, dalle famiglie alle associazioni del Terzo settore, cui sono rivolte diverse misure, tra cui: i congedi parentali, il bonus asili nido, il bonus vacanze e i contributi per la formazione professionale.
Tutti i bandi per la salute e le call che finanziano la ricerca, lo sviluppo e l’innovazione di farmaci, tecnologie e servizi nel settore sanità.
Attraverso la pubblicazione di appositi bandi per l'erogazione di aiuti, contributi e finanziamenti le Regioni italiane sostengono lo sviluppo del sistema produttivo e del territorio.
Per i giovani di diverse fasce d’età esistono una serie di opportunità offerte a livello europeo, nazionale e regionale: dai bandi per giovani imprenditori a quelli rivolti ai giovani agricoltori, passando per le call rivolte a startup e alle borse di studio per i giovani ricercatori.
Creata sotto il nome di Banca Internazionale per la Ricostruzione e lo Sviluppo il 27 dicembre 1945 per aiutare Europa e Giappone nella loro rinascita dopo la seconda guerra mondiale, la Banca Mondiale ha l'obiettivo di contrastare la povertà attraverso l'erogazione di aiuti e finanziamenti destinati a progetti di sviluppo nei Paesi in difficoltà.
La Banca Europea per la Ricostruzione e lo Sviluppo (BERS) è un’istituzione finanziaria internazionale (IFI) che opera, in stretta collaborazione con le altre banche multilaterali e nazionali, in due modi: direttamente, concedendo finanziamenti a medio-lungo termine, o indirettamente, attraverso intermediari finanziari, concedendo linee di credito e cofinanziamenti.
La Banca europea per gli investimenti (BEI) è un'istituzione che assume prestiti sui mercati dei capitali ed eroga prestiti a condizioni favorevoli per progetti che sostengono obiettivi dell’UE. Gli obiettivi principali della Banca sono: accrescere le potenzialità dell'Europa in termini di occupazione e crescita, sostenere le iniziative volte a mitigare i cambiamenti climatici e promuovere le politiche dell'Ue al di fuori dei suoi confini.
Istituita nel 1966 per promuovere lo sviluppo delle nazioni asiatiche e dell'area del Pacifico, oggi la Banca asiatica di sviluppo (Asian Development Bank - ADB) è un'istituzione multilaterale che conta 67 Stati membri (inclusa l'Italia), di cui 48 appartenenti alla regione e altri 19 appartenenti ad altre aree del mondo. Grazie al capitale assicurato dai soci, la Banca fornisce prestiti, assistenza tecnica, garanzie e investimenti azionari con cui i paesi asiatici possono attuare progetti in vari settori (incluse le infrastrutture), molti dei quali realizzati tramite gare internazionali d'appalto.
Fondato nel 1964, il Gruppo Banca Africana di Sviluppo è un'istituzione finanziaria non-profit avente lo scopo di aiutare lo sviluppo economico e il processo sociale delle nazioni africane. Il Gruppo si compone di tre istituzioni: Banca Africana di Sviluppo (African Development Bank – AfDB); Fondo Africano di Sviluppo (African Development Fund – ADF); Fondo Fiduciario Nigeria (Nigeria Trust Fund – NTF).
Tutte le informazioni indispensabili per conoscere in anticipo i contenuti dei bandi e lavorare alla preparazione di proposte progettuali di successo.
In caso di terremoto oltre alle risorse nazionali e regionali per il finanziamento degli interventi di ricostruzione pubblica e privata, l'Italia può contare, per la parziale copertura dei costi di gestione dell'emergenza, sulle risorse del Fondo di solidarietà dell'Unione europea. Inoltre, l'Italia può attivare il Meccanismo UE per la Protezione civile, che agevola la cooperazione negli interventi di soccorso e il coordinamento degli aiuti provenienti da altri Paesi.
Gli aiuti per disoccupati sono prestazioni a sostegno del reddito destinate alle persone fisiche si trovano in una situazione di difficoltà economica a causa della perdita di un impiego. Tra queste prestazioni rientrano: NASpI, Indennità di disoccupazione mensile DIS-COLL, Reddito di Cittadinanza e Reddito di Emergenza.
La concessione di agevolazioni dipende dalle regole UE sugli aiuti di Stato, vale a dire il trasferimento di risorse pubbliche a favore di alcune imprese o produzioni che, attribuendo un vantaggio economico selettivo a determinate imprese o produzioni, falsa o minaccia di falsare la concorrenza.
Tutti gli aiuti a imprese, famiglie e lavoratori connesse all'emergenza coronavirus: dalle misure nazionali (ristori, indennità Covid, Patrimonio rilancio, ecc) agli interventi regionali per aiutare la popolazione e i vari settori produttivi, attraverso incentivi, bandi e la concessione di contributi.
Le priorità dell'Agenda digitale europea sono: creazione di un mercato unico digitale; migliori condizioni per l'interoperabilità tra prodotti ICT e servizi; accrescere la fiducia in internet da parte dei cittadini; garantire l'accesso ad internet veloce; incoraggiare gli investimenti in ricerca e sviluppo; migliorare l'alfabetizzazione digitale, le competenze e l'inclusione; applicare l'ICT per affrontare sfide sociali quali il cambiamento climatico, l'aumento dei costi sanitari e l'invecchiamento della popolazione.
Nell'ambito della disciplina dei contratti di sviluppo, l'Accordo di sviluppo è una procedura dedicata agli investimenti di grandi dimensioni che rivestono una particolare rilevanza strategica, che mira ad assicurare una corsia preferenziale sia in termini di tempi di istruttoria che di accesso alle risorse.
Nel quadro della disciplina dei contratti di sviluppo, gli Accordi di programma vengono sottoscritti da Ministero dello Sviluppo economico, Invitalia, Regioni, enti pubblici e imprese per contribuire a finanziare grandi investimenti considerati di impatto rilevante e significativo sulla competitività del sistema produttivo per la localizzazione in aree di crisi oppure per la presenza di altri requisiti individuati dalla normativa.
The Innovative Health Initiative is an institutional partnership of Horizon Europe, co-funded with life sciences industries (represented by COCIR, EFPIA / Vaccines Europe, EuropaBio, MedTech Europe), aiming to ensure that Europe remains at the forefront of health research.
Il Connecting Europe Facility (CEF) è lo strumento finanziario dell'UE diretto a migliorare le reti europee nei settori dei trasporti, dell'energia e delle telecomunicazioni, accelerando gli investimenti pubblici e privati. Il CEF è attuato attraverso una o più delle forme di sostegno finanziario, in particolare attraverso sovvenzioni, appalti e strumenti finanziari.
Per sostenere lo sviluppo dell'intelligenza artificiale (IA) esistono varie opportunità a livello nazionale ed europeo, dal Piano Transizione 4.0 al programma Digital Europe, che prevedono differenti tipologie di agevolazioni, come il credito d'imposta o i contributi a fondo perduto. A questi si aggiungono gli strumenti finanziari, come l'AI Co-Investment Facility della Banca europea per gli investimenti.
Il Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (CIPE) e un organo collegiale del Governo guidato dal Presidente del Consiglio dei Ministri e composto dai Ministri che hanno competenze rilevanti in materia di crescita economica. Il CIPE si riunisce in sedute con cadenza periodica, in genere precedute da riunioni preparatorie, e approva delibere che vengono successivamente inviate alla Corte dei Conti per la registrazione e pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale.
European Health Union