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Una piattaforma digitale unica della UE per il futuro della politica di coesione
La politica di coesione, nonostante sia una delle più importanti nell'Unione Europea, non è molto conosciuta e compresa a fondo dalla maggioranza dei cittadini. Eppure i fondi per la coesione avranno un'importanza fondamentale per sostenere la crescita in Europa e ridurre i divari regionali dopo il 2026, quando non ci saranno più le risorse del Recovery and Resilience Facility-RRF, a meno che la UE, visto l'appello di Mario Draghi sulla necessità di effettuare investimenti per 500 miliardi di euro l'anno per recuperare la competitività perduta, non decida di emettere nuovo debito per finanziarli.
Recovery and Resilience Facility: Ecofin, rispettare la scadenza del 2026
L’Ecofin approva le conclusioni sulla valutazione intermedia del dispositivo per la ripresa e la resilienza presentate dalla Commissione europea a febbraio. Conclusioni in realtà solo a metà: “troppo presto per poter fornire una valutazione d'impatto completa”, si legge in una nota del Consiglio che sottolinea l’importanza di un “rapido completamento degli investimenti e delle riforme entro agosto 2026”. PNRR: progetti definanziati, sanità, quota a debito. Le comunicazioni di Fitto sul Piano
Recovery and Resilience Facility: 225 miliardi erogati e Pil in aumento. Bruxelles guarda al post-2026
A tre anni dall’entrata in attività della Recovery and Resilience Facility (RRF) la Commissione europea fa il punto sull’attuazione dello strumento alla base dei PNRR: 225 miliardi erogati e Pil in aumento del 1,4% al 2026. Un’esperienza che “può essere ripetuta”, secondo il commissario europeo all’economia Paolo Gentiloni, partendo dall’emissione di eurobond per finanziare le capacità di difesa europee. Capital Market Union e Unione bancaria: due progetti da completare per rafforzare l'UE
Guida al DNSH, il principio del ‘non arrecare un danno significativo’ nel PNRR: arrivano gli orientamenti tecnici
Tutti gli investimenti e le riforme inclusi nei Piani nazionale di ripresa e resilienza non devono danneggiare l’ambiente. In termini tecnici si chiama DNSH, Do No Significant Harm, ed è indispensabile per accedere ai fondi europei. Ecco le informazioni sull'applicazione del DNSH, contenute in una guida operativa e negli orientamenti tecnici pubblicati l'11 ottobre nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea. Il punto sulle rate PNRR
Corte dei Conti UE: difficile dire se gli obiettivi del Recovery Fund siano davvero raggiunti
E' quanto emerge da una nuova relazione della Corte dei conti europea sul Dispositivo per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilience Facility - RRF), che finanzia i PNRR dei singoli Stati membri, incluso quello italiano. Bilancio UE e Recovery Fund: aumentano le spese irregolari
PNRR Agricoltura: ok ad aumento fondi europei per parco agrisolare e contratti di filiera
Il via libera della Commissione europea alla modifica del PNRR e al capitolo REPowerEU fa raddoppiare le risorse per il settore agroalimentare, che passano da 3,6 a 6,5 miliardi di euro. Se si conta anche la dotazione da 1,2 miliardi per l'agrifood prevista nel Piano nazionale complementare al Recovery si arriva a un totale di circa 8 miliardi di euro. Il quadro degli incentivi per le imprese. Revisione del PNRR e REPowerEU: arriva l'ok della Commissione europea
Bilancio UE e Recovery fund: aumentano le spese irregolari
E' quanto emerge dalla relazione annuale della Corte dei conti europea, che ha emesso un giudizio di audit negativo sulla spesa dell’UE relativa al 2022. Il livello di errore significativo sulle spese finanziate dal bilancio UE è infatti aumentato dell'1,2%, con ripercussioni sui fondi europei destinati al Dispositivo per la ripresa e la resilienza (Recovery and Resilicence Facility - RRF) per il finanziamento dei Recovery plan dei singoli Stati membri, tra cui il PNRR dell'Italia. Bilancio UE: il Parlamento chiede di aumentare i fondi europei del QFP 2021-2027
Recovery Plan e Bilancio UE per far ripartire il turismo
La crisi pandemica ha colpito in modo particolare il settore turistico, in ginocchio a causa delle restrizioni introdotte per limitare la diffusione del virus Covid-19, con perdite per decine di miliardi e numerosi posti di lavoro andati in fumo. A fronte di questo quadro drammatico, è fondamentale che l'Italia utilizzi al meglio le risorse di Next Generation EU e del nuovo bilancio europeo 2021-27 per aiutare il settore a risollevarsi. Coronavirus: misure UE per l'industria del turismo
Next Generation EU, le donne al centro della ripartenza
Non ci sarà una ripresa equa e sostenibile senza la valorizzazione del ruolo delle donne nella società. Le stesse donne che, durante la pandemia di Covid-19, sono state le più colpite sotto il profilo economico, familiare e della salute, ma che hanno lottato in prima linea e saranno la chiave per risollevare l’Europa dalla crisi coronavirus. Linee guida e raccomandazioni UE, i punti fermi nella stesura dei Recovery Plan
Come sfruttare fondi europei e Recovery per sostenere l'occupazione
La Commissione europea prova a dare concretezza al Pilastro europeo dei diritti sociali e presenta un piano d'azione con tre target da raggiungere entro il 2030. Tra questi l'obiettivo di garantire un lavoro ad almeno il 78% della popolazione tra i 20 e i 64 anni, anche grazie alle misure di Sostegno attivo ed efficace all'occupazione (EASE) in seguito alla crisi Covid-19. Gentiloni: fondi per cassa integrazione europea quasi esauriti. Ancora presto per SURE 2
Con la nomina dei Commissari straordinari, si scaldano i motori anche del PNRR
La nomina ufficiale dei 29 commissari straordinari per 57 grandi opere è una buona notizia anche per il PNRR, chiamato infatti a finanziare una parte degli interventi. Cruciale anche la pubblicazione dei cronoprogrammi, promessa entro fine mese dal ministro Giovannini, assieme ad una seconda lista di commissari. Gli investimenti infrastrutturali del PNRR
Parlamento europeo: come spendere (bene) il Recovery Fund
Il Recovery Fund dovrebbe contribuire a ridurre le divergenze tra i paesi dell'eurozona e agli obiettivi sociali e ambientali di lungo termine dell'Unione. È questa la sintesi della risoluzione approvata alla commissione Affari economici e monetari del Parlamento europeo a proposito delle politiche economiche da adottare nei prossimi mesi con il contributo dei fondi UE. > Recovery Fund e QFP: il negoziato fra Parlamento UE e Consiglio
Recovery Fund: via libera del Parlamento UE al Fondo per la ripresa e la resilienza
Con 73 voti favorevoli, 11 contrari e 15 astensioni, le commissioni Bilanci e Affari economici e monetari del Parlamento europeo hanno approvato gli obiettivi e le regole per l'erogazione dei finanziamenti del Recovery and Resilience Facility, il Fondo per la ripresa e la resilienza noto anche come Recovery Fund. > Recovery and resilience facility: investimenti UE per transizione verde e digitale
Politica di Coesione e PNRR: Parlamento UE e Regioni chiedono di contare di più
Eurodeputati e membri del Comitato Europeo delle Regioni hanno chiesto alla commissaria per la Coesione Elisa Ferreira di garantire il rispetto dei principi di partenariato e governance multilivello nella gestione dei fondi europei 2021-27 e la sinergia con i Recovery Plan dei 27. In vigore il pacchetto legislativo della Politica di Coesione 2021-27
Dal Piano strategico PAC al Recovery, le richieste dell'agricoltura al Governo
Con un nuovo ciclo di audizioni in Parlamento le organizzazioni agricole chiedono una PAC che sostenga anzitutto la produttività e il reddito degli agricoltori, in coerenza con la previsione di investimenti, nel Recovery Plan, a sostegno dell'innovazione e della sostenibilità ambientale. Agricoltura: Mipaaf a lavoro sul Piano strategico PAC dell'Italia
Successo per la prima emissione di green bond Next Generation EU
Con le prime obbligazioni verdi la Commissione ha raccolto un totale di 12 miliardi di euro che saranno utilizzati dagli Stati membri, nell'ambito dei rispettivi Piani nazionali di ripresa e resilienza, per finanziare investimenti sostenibili all'interno dell'UE. Il Piano di finanziamento di Next Generation EU
Dall'assegno unico ai congedi parentali, il Recovery Plan per le famiglie
Guida in pillole a misura di famiglie per conoscere tutte le agevolazioni, i bonus e le riforme previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR). Cosa prevede il Recovery Plan: risorse, mission, progetti e riforme
L'economia circolare nel Recovery Plan: il focus è soprattutto sui rifiuti. Cosa prevede nel dettaglio
L'economia circolare si ritrova con risorse dimezzate rispetto alla prima versione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, risorse puntate soprattutto sui rifiuti. Resta in programma il varo della strategia nazionale per l'economia circolare. Cosa prevede il PNRR per le rinnovabili
Il Recovery Plan ha ottenuto il via libera ufficiale. Von der Leyen: è un piano ambizioso e lungimirante
Con la visita di Ursula von der Leyen a Roma, il PNRR viene formalmente promosso da Bruxelles. Entro luglio l'arrivo dei primi 25 miliardi di euro, anticipo di 191,5 che affluiranno in Italia entro il 2026. "Next Generation - Italia Domani soddisfa i criteri che abbiamo stabilito, è un piano ambizioso e lungimirante", dichiara la presidente della Commissione. La roadmap europea per l'approvazione dei Recovery Plan
Bruxelles presenta il quadro normativo per i green bond Next Generation EU
In linea con il piano di finanziamento di Next Generation EU, la Commissione europea reperirà il 30% dei fondi per i Recovery Plan mediante l'emissione di obbligazioni verdi. I proventi dei green bond, a loro volta, saranno utilizzati per finanziare investimenti e riforme coerenti con gli obiettivi climatici e ambientali dell'UE nell'ambito dei PNRR dei 27. Il Piano di finanziamento di Next Generation EU
Recovery Fund e digitale, un'occasione unica da non sprecare. Intervista a Diva Tommei, EIT Digital
Il Recovery Fund è un'occasione unica, forse l'ultima, per trasformare il nostro modello produttivo. Per non sprecarla, occorre imparare dagli errori del passato e cambiare marcia. Abbiamo chiesto a Diva Tommei, direttrice di EIT Digital Italia, come scriverebbe la missione Digitalizzazione del Recovery Plan. > Nel Recovery plan dell'Italia meno di 50 miliardi per il digitale
Rome Investment Forum, Conte: fiducia, riforme e investimenti al centro del Recovery Plan
Se nell’edizione dello scorso anno si parlava di come rimettere in moto il motore della produttività italiana, dopo la generale stagnazione, oggi è necessario serrare i ranghi, cooperare e utilizzare le risorse del Recovery Fund per battere il coronavirus. A dirlo il presidente del Consiglio Giuseppe Conte, intervenendo al Rome Investment Forum 2020. > Ripresa, resilienza e finanza sostenibile al centro del Rome Investment Forum 2020
Recovery Plan: come funziona il controllo sugli aiuti di Stato
L'approvazione dei Piani nazionali di ripresa e resilienza degli Stati membri non esonera i 27 dalla notifica a Bruxelles delle misure di aiuto che non rientrano nel Regolamento generale di esenzione per categoria. Linee guida sugli aiuti di stato e i Recovery Plan
Un Recovery da riscrivere in tempi record per non vanificare la battaglia per la condivisione del debito
Mentre a Bruxelles cresce la fiducia nei confronti dell’ipotesi Draghi al Governo, i tempi per riscrivere il Recovery si fanno sempre più stretti. La sfida del nuovo Esecutivo sarà completare il PNRR in tempi record, inserendo riforme decisive che l’UE raccomanda da anni. Recovery: la Commissione rivede i paletti per ottenere i fondi europei
Fondi europei: Corte conti, Italia quarto paese contributore
L’Italia rappresenta il quarto Paese per ammontare di fondi ottenuti dall'UE, dopo Polonia, Francia e Germania, ma anche il quarto contributore al bilancio dell'Unione. Ora, però, può recuperare terreno grazie alle risorse del Recovery e ai fondi strutturali, sostiene la Corte dei Conti. Cosa prevede il Recovery Plan dell'Italia
Gli ostacoli all'approvazione del Recovery Plan
Se la crisi di Governo rischia di rallentare l'approvazione del Recovery Plan dell'Italia a livello nazionale, a livello UE il documento di programmazione delle risorse Next Generation EU dovrà superare l'esame della Commissione e ottenere il via libera degli altri Stati membri. Cosa prevede il Recovery Plan dell'Italia
Il 30% delle risorse Recovery Plan è green. Ma i progetti non convincono
Ambientalisti e rappresentanti delle imprese che si occupano di rinnovabili ed economia circolare si dicono perplessi - se non delusi - dai progetti green nel Recovery Plan. Dall'idrogeno alla mobilità sostenibile: cosa c’è di green nel Recovery Plan
Come saranno spesi i fondi del Recovery plan per la sanità?
Grazie a 20,23 miliardi (mezzo miliardo in più rispetto al vecchio piano) il Recovery plan rafforzerà ospedali e presidi locali, sostituirà il parco macchinari e finanzierà la ricerca scientifica (su malattie rare e invalidanti) e il trasferimento tecnologico. Cosa prevede il Piano nazionale per la ripresa e la resilienza
Recovery, più fondi per progetti coesione e investimenti ZES
Rispetto al PNRR Conte, il Piano ripresa e resilienza del governo Draghi reca importanti novità per gli interventi speciali per la coesione. Aumentano le risorse (anche se alcuni interventi vengono spostati nel Fondo complementare al Recovery) e appaiono le ZES, volute da Carfagna come volano per gli investimenti. Cosa prevede il Recovery Plan
Le risorse del Recovery Plan per le infrastrutture sociali
Nel testo del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) redatto dal Governo Draghi ci sono oltre 11 miliardi di euro stanziati per le infrastrutture sociali. Previste da questa componente un ventaglio di misure, che vanno dall'implementazione di soluzioni abitative e percorsi per l'autonomia per le persone con disabilità all'assistenza agli anziani. Cosa prevede il Recovery Plan di Draghi: mission, progetti e riforme
Turismo e cultura 4.0 nel Recovery Plan: dalla rigenerazione dei borghi ai grandi attrattori culturali
Nel testo del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) redatto dal Governo Draghi e inviato al Parlamento ci sono oltre 6 miliardi di euro dedicati alla componente cultura e turismo 4.0. Tra gli interventi spiccano quelli per la riqualificazione di borghi, parchi, giardini storici e periferie, ma anche un progetto speciale per Roma 'Caput mundi' in vista del Giubileo del 2025 e un 'Progetto Cinecittà' per il cinema. Cosa prevede il Recovery Plan di Draghi: mission, progetti e riforme
Recovery Plan: le proposte del MISE per investimenti e accesso al credito
Attrazione di nuovi investimenti, accesso al credito, sostegno alle startup e al made in Italy. Sono alcune delle priorità su cui il MISE vorrebbe indirizzare le risorse del Recovery fund. Ecco una sintesi delle progettualità proposte dal Ministero guidato da Stefano Patuanelli in vista della definizione del Piano nazionale di ripresa e resilienza dell'Italia. > Recovery Plan: cosa prevede il Piano nazionale di ripresa e resilienza
Recovery Fund: UE, crescita sostenibile al centro dei Piani di ripresa e resilienza
Con la pubblicazione della sua strategia annuale per la crescita sostenibile (ASGS) 2021, la Commissione europea ha definito gli orientamenti per l'attuazione dello Strumento per la ripresa e la resilienza, il Recovery Fund cardine del pacchetto Next Generation EU con cui l'Unione punta ad uscire dalla crisi innescata dalla pandemia di Covid-19.   > Recovery fund: Commissione UE a lavoro sulle linee guida per i governi
Dai dottorati alle startup: guida ai fondi del Recovery Plan per ricerca e innovazione
Vale oltre 11 miliardi di euro la componente 2 "Dalla ricerca all'impresa" della quarta missione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) redatto dal Governo Draghi, che riunisce le misure volte ad incentivare gli investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione in Italia. Cosa prevede il Recovery Plan Italia
REPowerEU nei PNRR e aiuti di stato: guida alle regole europee
I Piani nazionali di ripresa e resilienza possono essere integrati con l’inserimento di un capitolo energetico, il REPowerEU. Per ottenere i fondi europei i progetti inclusi in questo capitolo aggiuntivo ai PNRR dovranno anche rispettare le nuove norme europee sugli aiuti di stato. Una guida per orientarsi tra le regole UE. L'inserimento del capitolo RepowerEU nel PNRR italiano, entro fine aprile le modifiche al Piano
NextGenerationEU: consultazione pubblica sul dispositivo per la ripresa e la resilienza
In vista della valutazione intermedia su NextGenerationEU, il piano di ripresa europeo da 800 miliardi di euro da cui discende il PNRR, la Commissione UE ha avviato una consultazione pubblica per capire il funzionamento del dispositivo per la ripresa e la resilienza sul campo, il raggiungimento degli obiettivi ad oggi e l’efficacia nella spesa dei fondi erogati. Come cambiano i PNRR con REPowerEU: guida alle regole europee
I progetti di rigenerazione urbana nel Recovery plan: attivi già due bandi
Mentre Comuni e governo discutono sulla gestione dei fondi del PNRR, i ministeri confermano che molti dei fondi per la rigenerazione urbana saranno distribuiti tramite bandi già attivi. Si tratta di risorse in parte aggiuntive e in parte sostitutive. Cosa prevede il Recovery Plan di Draghi: risorse, mission, progetti e riforme
Oltre 200 miliardi al Sud tra Recovery Plan, altri fondi europei e FSC
82 miliardi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sono destinati al Mezzogiorno. A questi si aggiungono le risorse del Fondo complementare al Recovery per l'alta velocità Salerno-Reggio Calabria, la Politica di coesione 2021-27, REACT-EU, il Fondo sviluppo e coesione (FSC), il Just Transition Fund, per un totale di oltre 212,7 miliardi per il Sud da programmare e spendere in pochi anni. Cosa prevede il Recovery Plan di Draghi: mission, progetti e riforme
Recovery Plan: Tufarelli, non chiamatelo Piano Marshall
Il coordinatore dell'Ufficio politiche europee della Presidenza del Consiglio dei ministri risponde ad alcune domande sul Piano nazionale di ripresa e resilienza. “Da Bruxelles non mi aspetto obiezioni particolari” al testo che sarà inviato entro il 30 aprile. Cosa prevede il Recovery Plan di Draghi: mission, progetti e riforme
Bruxelles fa il punto sull'attuazione del Recovery
In base alla prima relazione annuale sul Dispositivo per la ripresa e la resilienza, lo strumento chiave del piano per la ripresa dal Covid NextGenerationEU, le risorse erogate finora ammontano a 56,6 miliardi di euro e consistono nei prefinanziamenti a 21 dei 22 PNRR approvati. Recovery Plan: c'è l'ok preliminare alla prima rata da 21 miliardi per l'Italia
Bruxelles raccoglie sui mercati altri 15 miliardi di Next Generation EU
Dopo i 20 miliardi raccolti con la prima emissione, successo per la seconda operazione nell'ambito del piano di finanziamento di Next Generation EU. Il target della Commissione è arrivare a 80 miliardi entro la fine del 2021. La roadmap per l'approvazione dei Recovery Plan
Svimez: Nord e Sud uniti nella crisi ma divisi nella ripartenza
Nel 2020, l’anno terribile del Covid, l’Italia si trova unita nella crisi, con un calo del Pil nel 2020 relativamente omogeneo a livello territoriale, se confrontato con l’impatto profondamente asimmetrico della precedente crisi, ma con una previsione di ripresa fortemente differenziata nel biennio 2021-22 a sfavore del Sud. E' quanto emerge dalle anticipazioni del rapporto Svimez 2021 "L'economia e la società del Mezzogiorno". Accordo di partenariato: Regioni, serve complementarietà tra fondi europei 2021-27 e FSC
Recovery Fund: ok all'accordo tra i 27 sul Fondo per la ripresa e la resilienza
Il Comitato dei rappresentanti permanenti degli Stati membri (Coreper) ha approvato l'intesa sul Recovery and resilience facility, lo strumento cardine del Piano per la ripresa Next Generation EU, progettato per rispondere all’emergenza sanitaria Covid-19 e sostenere la transizione green e digitale. > Recovery and resilence facility: cos'è e cosa prevede  
Recovery Fund: ok dell'Ecofin alla proposta tedesca sulla governance
I ministri delle Finanze dell'UE hanno approvato, a maggioranza qualificata, il testo di compromesso sulla governance del Recovery Fund presentato dalla presidenza tedesca. Soddisfatto il ministro dell'economia Roberto Gualtieri che lo definisce un "compromesso equilibrato". > Recovery and resilence facility: cos'è e cosa prevede
Energia e settore idrico: ARERA, quali progetti dovrebbero finire nel Recovery Plan
L’Autorità di regolazione dell’energia si propone di svolgere le attività di verifica della rispondenza dei progetti e degli interventi del Recovery Plan italiano ai “criteri di ammissibilità” indicati dalla Commissione europea. E indica le priorità di utilizzo dei fondi europei. > La via italiana per l’idrogeno: 3 miliardi dal Governo e i progetti dei grandi player
PNRR, riparte il bando da 1,45 miliardi per le infrastrutture sociali
Sono stati riaperti i termini per partecipare all'avviso pubblico che, con i fondi del Recovery Plan, finanzia interventi per l’inclusione sociale di soggetti fragili e vulnerabili, come famiglie svantaggiate, bambini, anziani non autosufficienti, disabili e persone senza fissa dimora.   PNRR Borghi, in arrivo il bando per le imprese
Modifiche al PNRR e capitolo REPowerEU: i prestiti richiesti dai Paesi e il tesoretto da 93 miliardi
Entro il 31 agosto i Paesi UE erano tenuti ad inviare alla Commissione europea le modifiche al PNRR con l'aggiunta del capitolo REPowerEU, e sempre entro fine agosto potevano richiedere prestiti aggiuntivi nell’ambito della revisione dei rispettivi Recovery Plan. Ma non si trattava di un obbligo e non tutti l'hanno fatto, così Bruxelles si è trovata in cassa un tesoretto di 93 miliardi. Come cambiano i PNRR con REPowerEU: guida alle regole europee
Covid-19: UE e imprese a confronto su Recovery fund e le altre misure europee
Istituzioni europee, italiane e imprese si confrontano sulle misure varate da Bruxelles, sul loro livello di attuazione in Italia e su quale potrebbe essere l’impostazione del Recovery fund, alla ricerca di un equilibrio tra prestiti e sovvenzioni a fondo perduto. Ecco cosa è emerso durante la conferenza digitale promossa ieri da Parlamento europeo e Commissione. > Coronavirus: l'uso dei fondi strutturali e il futuro bilancio UE
Recovery Fund: ridotta la task force del Piano nazionale ripresa e resilienza
Prosegue il lavoro del Governo in vista della presentazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza, finanziato dai fondi europei del Recovery Fund. Ridimensionata la task force tecnica: secondo quanto anticipato dal presidente del Consiglio Giuseppe Conte, passa da 300 a 90 membri. > Recovery Fund: cosa prevede il piano nazionale di ripresa e resilienza
Perché i negoziati su Recovery e QFP sono fermi al palo?
Sembra senza via d'uscita lo stallo nel negoziato tra Parlamento e Consiglio sul bilancio UE 2021-27. Gli Stati membri hanno bocciato l'ultimo tentativo di compromesso del PE, che si è detto pronto a rinunciare all'aumento delle risorse per i 15 programmi faro a patto di contare i costi del debito comune contratto per finanziare il Recovery Fund al di sopra dei massimali di spesa del Quadro finanziario post 2020. > Cosa prevede l'accordo su Recovery fund e bilancio UE
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