Ambientalisti e rappresentanti delle imprese che si occupano di rinnovabili ed economia circolare si dicono perplessi - se non delusi - dai progetti green nel Recovery Plan.
Dall'idrogeno alla mobilità sostenibile: cosa c’è di green nel Recovery Plan
La mission “Rivoluzione verde e transizione ecologica” può contare su 68,9 miliardi, la fetta più sostanziosa delle risorse a disposizione per il Piano nazionale ripresa e resilienza. Ma per gli esperti del settore i fondi, da soli, non bastano.
Coordinamento FREE: nel Recovery Plan manca la visione del futuro
Secondo il Presidente del Coordinamento FREE (Fonti Rinnovabili ed Efficienza Energetica) Livio de Santoli nel Piano “sembra aver prevalso un approccio ‘ragionieristico’, dove oltretutto l’azione politica ‘meno incentivi, più infrastrutture’ è stata tradotta in investimenti non organici e probabilmente neppure perfettamente inerenti con l’obiettivo definito in sede europea”.
“L’economia circolare, vero motore del processo di decarbonizzazione, è relegata in uno spazio marginale e riguarda solo la realizzazione di impianti per la valorizzazione dei rifiuti”.