Se la crisi di Governo rischia di rallentare l'approvazione del Recovery Plan dell'Italia a livello nazionale, a livello UE il documento di programmazione delle risorse Next Generation EU dovrà superare l'esame della Commissione e ottenere il via libera degli altri Stati membri.
Cresce di giorno in giorno la spinta sul Governo italiano per ripensare in termini sostanziali e qualitativi il Recovery Plan. Arrivano da Bruxelles, insieme alle raccomandazioni dei commissari Gentiloni e Dombrovskis a rafforzare il documento soprattutto sul fronte delle riforme, le indicazioni per l'approvazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).
Gli step per l'approvazione del Recovery Plan
I Piani per la ripresa e la resilienza sono valutati dalla Commissione europea entro due mesi dalla presentazione.
Nel giudizio il punteggio più alto d