MISE – contributi rimborsabili ai confidi

|Novità|17 gennaio 2018

Contributi confidiAggiornato il 1 marzo 2018 Al via le domande per richiedere i contributi rimborsabili ai confidi a fronte del subentro in garanzie in essere su finanziamenti a PMI da società ed enti posti in liquidazione.

MISE - contributi ai Confidi per garanzie a favore delle PMI

Dal primo marzo scattano i termini per presentare le domande di contributo rimborsabile da parte dei confidi che abbiano ottenuto o presentato domanda di accesso al Fondo rischi da 225 milioni di euro per la concessione di nuove garanzie alle PMI associate e che subentrano, in qualità di garanti, in garanzie su finanziamenti precedentemente rilasciate da società ed enti di garanzia posti in liquidazione.

Termini e modalità di presentazione delle domande sono stati definiti con il decreto direttoriale del 22 dicembre 2017, in attuazione del decreto ministeriale del 17 luglio 2017, che ha messo a disposizione della misura 20 milioni di euro a valere sul Fondo crescita sostenibile.

Confidi – soggetti attivi e garanzie erogate in calo

I contributi per il subentro in garanzie di società in liquidazione

Il decreto del 17 luglio 2017 stabilisce che ai confidi che subentrano, in qualità di garanti, in garanzie su finanziamenti precedentemente rilasciate da società ed enti di garanzia posti in liquidazione, può essere concesso un contributo rimborsabile, destinato ad alimentare il Fondo rischi di cui agli articoli 2 e 9 del decreto del 3 gennaio 2017 per la crescita dimensionale e il rafforzamento patrimoniale dei confidi.

Il contributo rimborsabile può essere concesso fino al 4 per cento dell’importo totale delle garanzie su finanziamenti a PMI nelle quali è subentrato il confidi richiedente alla data di presentazione della domanda e deve essere utilizzato per concedere nuove garanzie pubbliche esclusivamente in favore delle PMI associate al confidi.

Per accedere all'agevolazione il subentro deve essere però successivo alla data di entrata in vigore del decreto e il totale delle garanzie deve risultare, alla data di presentazione della domanda, di importo non inferiore al 25 per cento del capitale sociale del confidi richiedente.

I requisiti dei confidi

In base al decreto direttoriale del 22 dicembre, l'agevolazione è riservata ai confidi che abbiano ottenuto o presentato domanda di contributo per la costituzione di un Fondo rischi per la concessione di nuove garanzie alle PMI ai sensi del decreto del 3 gennaio 2017.

Per ammessi al contributo, inoltre, i confidi devono essere nel pieno e libero esercizio dei propri diritti, non essere in stato di scioglimento o liquidazione, non essere sottoposti a procedure concorsuali per insolvenza o con finalità liquidatoria e di cessazione dell’attività.

Le domande di contributo

Le istanze di contributo possono essere presentate unicamente utilizzando il modulo di domanda disponibile nella sezione “Misure per la crescita dimensionale e il rafforzamento patrimoniale dei confidi” del sito internet del Ministero dello Sviluppo economico.

Il modulo deve essere sottoscritto dal legale rappresentante del confidi richiedente, o suo procuratore speciale, e deve essere inviato dal confidi a mezzo PEC, a mezzo procedura informatica, a partire dalle ore 12 del 1° marzo 2018.

Ottenuta la concessione del contributo, il confidi può presentare altre domande di contributo a fronte di ulteriori subentri, fino all'esaurimento delle risorse disponibili che verrà comunicato dal Ministero nel sito web e mediante avviso pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana.

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