Crisi economica, nuovi volumi minimi per i soggetti vigilati e ricorso diretto al Fondo Centrale di Garanzia penalizzano il sistema dei confidi
> MISE - contributi ai Confidi per garanzie a favore delle PMI
Al settembre 2016 i confidi attivi erano in tutto 334 - di cui 39 vigilati dalla Banca d'Italia (i cosiddetti ex articolo 106 del TUB) e 295 non soggetti alla vigilanza di Palazzo Koch - in calo rispetto alla precedente rilevazione a causa dell'effetto combinato della crisi economica e della spinta all'aggregazione per superare i nuovi volumi minimi di attività finanziaria imposti dalla normativa per ottenere lo status di vigilato e rafforzare la propria presenza sul mercato. E' questo il dato di partenza del rapporto 'I Confidi in Italia 2017', realizzato dall’Osservatorio permanente sui Confidi del Comitato Torino Finanza e presentato giovedì al Senato.