Siglato un accordo da 250 milioni di euro tra la Banca europea per gli investimenti (BEI) ed Ericsson per il finanziamento di un progetto di ricerca e innovazione sulle reti 5G. L'intesa è supportata dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI), lo strumento finanziario al centro del Piano Juncker.
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In base all'accordo, la BEI erogherà un prestito di 250 milioni di euro all'azienda svedese Ericsson per finanziare attività di ricerca, sviluppo e innovazione (RDI) nei sistemi di telecomunicazione mobile di quinta generazione, le reti 5G.
Il prestito beneficia della garanzia UE nell’ambito del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), lo strumento operativo del Piano Juncker.
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Ericsson investe su reti 5G
Grazie al supporto dell'UE, Ericsson investirà nello sviluppo delle reti 5G che permetteranno di offrire servizi mobili a banda larga con un'elevata velocità di trasmissione e bassa latenza.
La maggior parte delle attività di ricerca, sviluppo e innovazione si svolgeranno in Svezia, ma saranno coinvolti anche altri Paesi, tra cui Irlanda, Spagna e Polonia.