
E’ questo, in buona sostanza, il sunto delle osservazioni fatte dall'Associazione nazionale dei costruttori edili (Ance) nel corso delle audizioni che iniziano a svolgersi in commissione Industria al Senato, dove sono incardinati i due disegni di legge recanti “Delega al Governo in materia di revisione del sistema degli incentivi alle imprese, nonché disposizioni di semplificazione delle relative procedure” (DDL 571/S e 607/S).
Nel documento depositato a Palazzo Madama, infatti, da un lato i costruttori hanno iniziato il pressing per assicurare la sopravvivenza e/o un restyling vantaggioso degli incentivi di maggior pregio per il settore (in primis, i bonus casa); dall’altro hanno commentato puntualmente gli articoli che compongono il Disegno di legge delega al governo che - lo ricordiamo - riguarda i principi generali che dovranno plasmare il nuovo sistema degli incentivi.