Sono attesi a inizio dicembre gli otto bandi a cascata del partenariato del PNRR dedicato alla medicina di precisione, volti a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, promossi da organismi di ricerca e/o imprese e che siano in grado di aumentare il livello di maturità tecnologica (TRL) di tecnologie quali i big data applicati alla salute o i modelli computazionali e preclinici, solo per citarne alcuni.
Prosegue in questo modo la messa a terra degli 1,6 miliardi del PNRR dedicati alla costituzione di una rete nazionale di 14 partenariati estesi (composti da organismi pubblici e privati) impegnati a realizzare progetti di ricerca fondamentale e/o applicata trasversale afferente praticamente a tutte le macro aree su cui si giocherà il futuro del sistema produttivo e, più in generale, del Paese.
Tra queste non poteva mancare l’area delle scienze della vita che infatti impegna ben quattro dei 14 partenariati estesi del PNRR, al lavoro su: ricerca neuroscientifica,