L'Autorità guidata da Raffaele Cantone chiede di anticipare l'applicazione di alcuni contenuti della direttiva Ue 23-2014
Le norme sul valore delle concessioni previste dalla direttiva Ue 23-2014, che l'Italia deve recepire entro aprile 2016, dovrebbero essere applicate subito per evitare che le amministrazioni facciano stime al ribasso per aggirare le gare europee. E' quanto raccomandato dall'Autorità nazionale anticorruzione nelle sue linee guida sul Project finance (PF).
Il Project finance consiste nel finanziamento di un progetto in grado di generare, nella fase di gestione, flussi di cassa sufficienti a rimborsare il debito contratto per la sua realizzazione e a remunerare il capitale di rischio.