In una risoluzione, Strasburgo avanza una serie di proposte per rendere la tassazione sulle società più equa in tutta l'Ue
Trovare un accordo sull'obbligatorietà per le multinazionali di dichiarare profitti e tasse paese per paese, su una base imponibile consolidata comune, sulle definizioni comuni per i termini fiscali e su una maggiore trasparenza e responsabilità per quanto riguarda il "regime fiscale" nazionale - finora segreto - per le aziende. E' quanto chiesto dal Parlamento Ue nella risoluzione curata dagli eurodeputati Elisa Ferreira (S&D, P) e Michael Theurer (Alde), approvata in plenaria con 508 voti favorevoli, 108 contrari e 85 astensioni.
Secondo l'Aula, le imprese multinazionali dovrebbero pagare le tasse lì dove ottengon