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La Commissione europea ha adottato 11 nuovi programmi per il Corno d'Africa nell'ambito del Fondo fiduciario di emergenza per l'Africa (EU Emergency Trust Fund for Africa) volto ad affrontare le cause alla base delle crisi umanitarie nelle aree più critiche del continente africano.
Sei programmi, del valore di 65 milioni di euro, sono stati approvati per sostenere il Quadro di Risposta Complessiva sui Rifugiati (CRRF) dell'UNHCR (Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati), l’iniziativa che promuove l'autosufficienza delle popolazioni di rifugiati e sostiene le comunità ospitanti. Ecco nel dettaglio questi sei interventi:
- in Gibuti, un programma da 8 milioni di euro aiuterà a integrare i rifugiati nei sistemi di protezione sociale del Paese, che riguardano i diritti sanitari, educativi e lavorativi;
- in Kenya, un programma da 17,8 milioni di euro promuoverà la gestione delle pratiche di asilo, rafforzerà l'autosufficienza economica tra i rifugiati e le comunità di accoglienza nella contea di Garissa e sosterrà ulteriormente l'insediamento di Kalobeyei;
- in Sudan, un programma da 10 milioni di euro finanzierà il sostegno educativo dei bambini rifugiati, la maggior parte dei quali provenienti dal Sud Sudan;
- nella Repubblica democratica del Congo un secondo programma del valore di 3 milioni di euro fornirà assistenza ai rifugiati del Sud Sudan;
- in Uganda, un programma da 18 milioni di euro migliorerà l'accesso della popolazione a informazioni affidabili, formazione e sistema giudiziario e legale;
- in Etiopia e Uganda, un programma pilota da 8,2 milioni di euro incoraggerà scambi di esperienze e competenze a livello regionale per affrontare la crescente sfida degli sfollati urbani.
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A questi, si aggiungono altri quattro programmi nazionali:
- un nuovo programma in Etiopia del valore di 33,5 milioni di euro renderà le famiglie, le comunità e le autorità locali più preparate a gestire, rispondere e adattarsi ai disastri come siccità e conflitti;
- in Sudan, nell’ottica di rispondere meglio alle crisi protratte, è previsto un programma da 10 milioni di euro per il sostegno agli sfollati forzati e alle comunità di accoglienza nel West Kordofan;
- sempre in Sudan, un programma da 15 milioni di euro affronterà i problemi di sicurezza alimentare nello Stato del Mar Rosso;
- in Sud Sudan, un programma da 5 milioni di euro contribuirà a costruire una pace duratura e la riconciliazione.
Infine, un nuovo programma regionale da 5 milioni di euro si servirà di indagini finanziarie e strumenti antiriciclaggio per contrastare le reti di criminali e trafficanti di esseri umani in tutta l'area del Corno d'Africa.
Due programmi già esistenti hanno ricevuto fondi aggiuntivi: 2,5 milioni di euro sono destinati alla Research and Evidence Facility e altri 3 milioni andranno al programma di sostegno al bilancio della Somalia.
Con questo ultimo intervento della Commissione il numero totale di programmi adottati da dicembre 2015 nella regione del Corno d'Africa arriva a 69, per un valore complessivo di 1,28 miliardi di euro.
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