Via libera alla nuova piattaforma d’investimento del Piano Juncker per le medie imprese italiane 'CDP Corporate Investment Platform'
> Piano Juncker – la Piattaforma di investimento EFSI per le PMI italiane
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Il Consiglio di amministrazione di Cassa Depositi e Prestiti ha approvato due operazioni a sostegno del sistema produttivo nazionale e del territorio: la nuova piattaforma d’investimento Juncker per le medie imprese italiane “CDP Corporate Investment Platform” e la rinegoziazione dei prestiti di Province e Città metropolitane.
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CDP Corporate Investment Platform
La nuova piattaforma, sviluppata in partnership con la Banca Europea degli Investimenti (BEI), dispone di una dotazione iniziale di 500 milioni di euro, destinati a supportare il percorso di crescita delle medie imprese italiane, favorendone l’accesso al credito.
Lo strumento sarà in grado di catalizzare ulteriori risorse dal settore privato arrivando a mobilitare investimenti per circa 700 milioni di euro.
CDP e BEI co-finanzieranno - in complementarietà con il sistema bancario - i piani d’investimento delle aziende coerenti con le politiche di sviluppo comunitario previste dal Piano Juncker, a partire dall’innovazione.
La piattaforma, che si rivolge alle cosiddette Mid Cap, imprese con un numero massimo di 3.000 dipendenti, contribuisce ad ampliare la gamma di prodotti che CDP ha reso disponibili per il settore produttivo italiano qualificandosi come uno dei principali contributori alla realizzazione del Piano Juncker in Europa. In questo ambito, infatti, il Gruppo Cassa Depositi e Prestiti - in veste di Istituto Nazionale di Promozione - vanta il primato in Europa per iniziative e volumi attivati, con impegni finora deliberati per un totale pari a 4,6 miliardi di euro.
Gli strumenti già implementati riguardano numerosi ambiti d’intervento strategici per l’economia nazionale tra cui il supporto alle PMI (2i per l’impresa, Piattaforma PMI e Piattaforma ENSI), il finanziamento del trasferimento tecnologico dalla ricerca alle startup (Piattaforma ITAtech), nonché il sostegno allo sviluppo infrastrutturale del Paese (Piattaforma Grandi Infrastrutture).
Rinegoziazione prestiti in favore di Province e Città metropolitane per il 2017
Con l’operazione di rinegoziazione, Cassa depositi e prestiti consente a Province e Città metropolitane di rimodulare prestiti su un debito residuo complessivo pari a circa 4,2 miliardi di euro. Grazie all’intervento, gli Enti potranno quindi beneficiare, nel triennio 2017 – 2020, di una riduzione delle rate di ammortamento stimabile in circa 150 milioni di euro.
La misura risponde anche alle esigenze manifestate dalle amministrazioni interessate e dalle loro associazioni di supportare gli Enti nella gestione attiva del debito, rendendo disponibili risorse finanziarie in loro favore.
Le istruzioni per l’adesione e il perfezionamento dell’operazione saranno diffuse nelle prossime settimane.
Photo credit: Foter.com