Accordo da 3,5 miliardi euro tra il FEI e il Fondo di garanzia per le PMI per finanziamenti a 55mila imprese italiane.
Dopo l'intesa siglata lo scorso marzo, il Fondo europeo per gli investimenti (FEI) e il Fondo di garanzia per le PMI hanno firmato un secondo contratto di controgaranzia COSME, sostenuto dal Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS), strumento cardine del piano Juncker.
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Voluto dal Presidente della Commissione Ue, il Piano Juncker intende rilanciare la crescita economica e gli investimenti senza ricorrere a nuovo debito pubblico. Si tratta di un piano da 315 miliardi di euro generati da un capitale iniziale di 21 miliardi messo a garanzia di finanziamenti.
Il Piano si concretizza attraverso il Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici (FEIS) e il coinvolgimento del gruppo Banca Europea degli Investimenti (BEI), principale azionista del Fondo europeo per gli investimenti (FEI).
Il FEI interviene a sostegno delle imprese attraverso la concessione di:
- capitale di rischio e microfinanziamenti per le PMI, in particolare per imprese nuove e innovative;
- garanzie per istituti finanziari, a copertura dei prestiti concessi a PMI;
- aiuto ai Paesi dell'Ue e in via di adesione per sviluppare propri mercati di capitale di rischio.
Il Fondo di garanzia per le PMI, invece, è lo strumento che in Italia assicura una parziale assicurazione ai finanziamenti concessi dagli istituti di credito a favore delle piccole e medie imprese. La sua gestione è stata affidata dal Ministero per lo Sviluppo economico alla Banca del Mezzogiorno – Mediocredito Centrale S.p.A.
Contratto di controgaranzia COSME
Tramite il nuovo contratto di controgaranzia stipulato nell'ambito di COSME, cioè il programma Ue per la competitività delle imprese e le PMI per il periodo 2014-2020, il Fondo di Garanzia per le PMI potrà sostenere finanziamenti per un valore di 3,5 miliardi di euro a favore di 55mila imprese italiane nel corso dei prossimi 2 anni.
"L'Italia continua a sfruttare le opportunità offerte dal Fondo Europeo per gli Investimenti Strategici", ha sottolineato il vicepresidente della Commissione europea Jyrki Katainen, ricordando che l'accesso ai finanziamenti delle PMI è un pilastro centrale del Piano Juncker per sostenere posti di lavoro e stimolare la crescita.
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