Le stime contenute in uno studio Deloitte-Luiss
Il piano Juncker, per l’Italia, vale complessivamente circa tre punti di Pil solo dal lato delle infrastrutture. Lo dice uno studio appena pubblicato dal Centro Arcelli per gli studi monetari e finanziari (Casmef) della Luiss insieme a Deloitte financial advisory.
I modelli econometrici, basati sulle cifre emerse finora, già dicono quale potrà essere a grandi linee l’impatto che lo schema di garanzie attivato da Bruxelles avrà sull’economia italiana. Arrivando a un valore complessivo in investimenti di poco superiore ai 28 miliardi di euro. Che significano un impatto pari a 40 miliardi di euro</