Il meccanismo creato dalla manovra potrebbe aumentare il debito pubblico
Arriva il fondo di garanzia statale per coprire le spalle a Cassa Depositi e Prestiti nell’ambito del piano Juncker. La formulazione definitiva della legge di Stabilità attribuisce alla spa del risparmio postale il delicato compito di istituto nazionale di promozione del Fondo europeo per gli investimenti strategici (EFSI). In questo modo, l’Italia dovrebbe mettere sul piatto circa 8 miliardi di euro a sostegno del nuovo plafond della Commissione. Ma lo farà anche grazie alla garanzia pubblica: lo Stato, a sua volta, coprirà gli impegni di CDP con 200 milioni di euro nel 2016. Un impegno sul quale avanzano i dubbi dei tecnici di Palazzo Madama. Anche perché il meccanismo inserito nella manovra rischia di appesantire il fardello del debito pubblico.
Cosa dice la manovra
L’articolo 41 della legge di Stabilità, in sostanza, avvia le operazioni del piano Juncker nel nostro paese.