In un tweet il ministro dello Sviluppo economico fa sapere che è in corso la verifica dei criteri di ripartizione dei fondi. Ma c'è il rischio che gli incentivi restino in un vicolo cieco.
In ritardo di quasi un anno e mezzo, il decreto per incentivare le rinnovabili diverse dal fotovoltaico fatica ancora a partire.
A fine aprile è arrivato l'atteso ok della Commissione europea al testo. Palazzo Berlaymont ha constatato che il decreto italiano favorisce l’integrazione dei produttori di energia rinnovabile nel mercato, reputando il regime conforme alle norme Ue sugli aiuti di Stato per la protezione ambientale e l’energia 2014-2020. In base a tali norme, gli Stati membri possono sostenere finanziariamente le energie rinnovabili a determinate condizioni.
Il decreto prevede che tutte le tecnologie di energia rin