Tra i temi affrontati alla conferenza sulla sicurezza di Monaco, che si è tenuta dal 14 al 16 febbraio, anche il rafforzamento della sicurezza energetica. Durante l’incontro bavarese, infatti, è stato presentato un nuovo report secondo cui la chiave per la sicurezza dell’approvvigionamento in un mondo sempre più decarbonizzato è l’elettrificazione pulita.
Consultazione UE su progetti di interesse comune e reciproco per le infrastrutture energetiche TEN-E
La proposta arriva dal report “Energy Security in the age of electricity” realizzato da Compass Lexecon per conto di Eurelectric, associazione che rappresenta gli interessi dell’industria elettrica europea. Alla luce della crisi energetica e dei cambiamenti in atto nel modello energetico tradizionale, sottolineano gli analisti, è necessario sviluppare un nuovo approccio alla sicurezza dell’approvvigionamento energetico (SoS - Security of Supply 2.0) in Europa.
I fattori esogeni che guidano i cambiamenti del sistema energetico analizzati nel rapporto sono principalmente tre: gli eventi geopolitici e i rischi per la resilienza; l’evoluzione del contesto macroeconomico (in particolare l’aumento dei prezzi dell’energia e l’inflazione); le nuove “minacce ibride” (ad esempio gli attacchi informatici).
Tenuto conto del contesto, gli autori dello studio, forniscono alcune raccomandazioni politiche per colmare le lacune e assicurare la sicurezza dell’approvvigionamento in un mondo a zero emissioni nette.