In mancanza del decreto ministeriale attuativo del Piano, previsto per la fine di marzo, cominciano ad apparire sulla stampa specializzata interpretazioni delle regole indicate nel decreto legge PNRR 19/2024 frutto di una lettura e di ragionamenti che non trovano fondamento nella ratio della norma. Vediamo quali sono i punti fermi stati stabiliti dal provvedimento, ricordando comunque che può subire modifiche in sede di conversione.
Il decreto PNRR 19/2024 subordina il beneficio a:
- una certificazione ex ante attestante la riduzione dei consumi energetici conseguibili con gli investimenti previsti
- una certificazione ex post attestante l'effettiva realizzazione degli investimenti conformemente a quanto previsto dalla certificazione ex ante
- una perizia asseverata sugli investimenti come richiesto per Transizione 4.0
- una certificazione contabile sulle spese sostenute e i pagamenti effettuati.
Si è osservato che il decreto legge non indica i soggetti che possono redigere le certificazioni ex ante, ma solo quelle ex post. Non è possibile co