
Alla base della proposta dell’ANCE ci sono una serie di dati. La vecchiezza del patrimonio immobiliare italiano, la pericolosità sismica del nostro territorio, l’arrivo della Direttiva Case Green, il maggiore impatto degli interventi effettuati sugli edifici piuttosto che sulle singole abitazioni e un’analisi positiva dell'esperienza superbonus che ha dimostrato di essere molto più a favore dei redditi bassi rispetto ai “canonici” ecobonus e sismabonus, generalmente appannaggio solo dei ceti più abbienti.
REPowerEU e l'ecobonus sociale
La proposta ANCE di nuovi bonus edilizi
Il risultato di tale impostazione è una proposta che prevede il mantenimento di tre bonus, differenziati a seconda dell’oggetto degli interventi, delle percentuali di sostegno e della possibilità di beneficiare o meno della cessione del credito.