Una quota delle risorse di RepowerEU dovrebbe sostenere anche i bonus edilizi in chiave efficienza energetica. Il focus però dovrebbero essere gli edifici meno performanti e le fasce di popolazione che si trovano in uno stato di povertà energetica. Le ultime indicazioni in tal senso arrivano dall’audizione del Ministro Fitto sul RepowerEU e dalla pubblicazione del PNIEC da parte del Ministero dell’ambiente.
In questo modo, si continuano ad aggiungere nuove informazioni sul futuro dei bonus edilizi e del superbonus, per i quali si avvicina il biennio 2024-2025 in cui essi scadranno.
La riforma dei bonus edilizi è sicuramente una delle partite più urgenti in mano al governo Meloni. Sul futuro degli incentivi fiscali per le ristrutturazioni, infatti, gravano una serie di scadenze sia europee che nazionali, nonché la costante pubblicazione sui dati sulla povertà energetica che continuano a rafforzare la necessità di mettere in atto un massiccio piano per l'efficientamento energetico delle case, anche nell'ottica di accelerare la fine della dipendenza europea dall’estero sul tema energia. Gli ultimi, in ordine di tempo, arrivano dal Comitato economico e sociale europeo (CESE) secondo il quale sono ben 42 milioni gli europei che non possono permettersi di riscaldare adeguatamente le proprie case
Non sorprende, quindi, che a distanza di poco tempo dal deposito in Commissione finanze della Camera di una proposta di legge sui nuovi bonus edilizi, firmata Lega, siano intervenuti in questi giorni sia il Ministro per il PNRR Raffaele Fitto in merito al RepowerEU, sia il Ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica (MASE) con la pubblicazione del Piano Energia e Clima (PNIEC) che, tra gli altri, fissa anche gli obiettivi nazionali al 2030 sull’efficienza energetica.
Sullo sfondo si stagliano chiaramente le partite giocate a Bruxelles, in primis il varo della nuova Direttiva case green e l’entrata in vigore del Fondo sociale per il Clima. Due provvedimenti che - seppure in maniera diversa - contribuiscono a riempire di scadenze il cronoprogramma per la definizione di un piano italiano per sostenere l'efficienza energetica degli immobili.
Il problema delle risorse per la riforma dei bonus edilizi
Su tutto grava chiaramente l’incognita “risorse”.