Attuazione PNRR: i rischi sollevati dalla Corte dei Conti europea
Anche se “in genere” la valutazione della Commissione UE sui Piani degli Stati membri è “adeguata”, secondo la Corte dei Conti europea “il successo dell’attuazione dei PNRR rimane a rischio, a causa ad esempio di traguardi e obiettivi poco chiari”.
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Chiamata a “valutare l’economicità, l’efficacia, l’efficienza, la legittimità e la regolarità degli interventi dell’UE grazie a un lavoro di audit indipendente, professionale e d’impatto, al fine di accrescere il rispetto dell’obbligo di rendiconto e la trasparenza nonché di migliorare la gestione finanziaria”, la Corte dei Conti europea è il revisore esterno dell’Unione.
In tale veste la Corte analizza tutti gli aspetti e gli interventi UE incluso, evidentemente, anche il Dispositivo per la ripresa e la resilienza (RRF) nato all’indomani del Covid con l'obiettivo di mitigare l’impatto economico e sociale della pandemia.