Ai Graphene Labs dell’Istituto italiano di tecnologia di Genova un finanziamento UE da 4,2 milioni per sviluppare soluzioni trasferibili sul mercato in diversi settori, dall'automotive al 5G. Tra gli obiettivi, produrre batterie che si ricaricano in 10 minuti.
> Auto elettriche - progetto UE permette di ricaricarle in movimento
Il materiale più sottile al mondo è al centro delle sperimentazioni avviate dai Graphene Labs dell’Istituto italiano di tecnologia. La ricerca punta a sviluppare soluzioni trasferibili in diversi segmenti chiave per l’economia europea: dalla mobilità alle telecomunicazioni in rete 5G.
Dal supercondensatore alle batterie che si ricaricano in 10 minuti
Nei mesi scorsi i Graphene Labs avevano presentato al Mobile World Congress di Barcellona, l'evento mondiale dedicato al mondo del mobile, il primo prototipo di "supercondensatore" capace di coniugare capacità di accumulo di carica elevate, paragonabili con quelle delle ba