Parte il dialogo UE su automotive: il 5 marzo pronto nuovo Piano d’azione

|Approfondimenti|24 gennaio 2025|Aggiornato: 30 gennaio 2025

Foto di Michael Fousert da UnsplashOggi la Commissione UE ha avviato il Dialogo strategico con l’industria automobilistica europea, le parti sociali e altri stakeholder. L’intenzione di Bruxelles è di tutelare un settore cruciale per la competitività industriale dell’Unione, promuovendo al contempo i target climatici. Un obiettivo molto ambizioso cui si frappongono diversi ostacoli, dai dazi di Trump al dominio cinese su materie prime critiche fondamentali per il futuro dell’industria automotive. Il primo passo sarà il lancio di un Piano d’azione per l'automotive il prossimo 5 marzo. 

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Il Dialogo strategico sull'industria automotive dell'UE, presieduto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, coinvolge rappresentanti del settore (come Volkswagen, Volvo e BMW) e altre parti interessate (anche della società civile) al fine di affrontare le sfide e sviluppare possibili soluzioni in un momento in cui l’industria automotive europea sta vivendo uno dei suoi momenti più bui. Tra i temi centrali, la necessità di una competizione globale nel settore “leale”, l’importanza di realizzare la transizione verso il net-zero, la semplificazione normativa e la possibilità di nuovi incentivi auto.

In occasione dell’avvio del Dialogo, il 30 gennaio, von der Leyen ha annunciato il lancio di un nuovo Piano d’azione per l’automotive, che verrà presentato dal commissario europeo per i trasporti sostenibili e il turismo Apostolos Tzitzikostas il 5 marzo 2025.

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