Rimarranno aperti ancora per qualche settimana due bandi per la collaborazione nel campo della ricerca: il primo, gestito dal Ministero degli Esteri e da quello dell'Istruzione, finanzia iniziative scientifiche e tecnologiche bilaterali ed è in scadenza il 31 gennaio; il secondo - gestito dal Mae, con il Ministero degli Esteri giapponese - riguarda la raccolta di progetti di ricerca e coooperazione scientifica e tecnologica tra l'Italia e il Giappone per il periodo 2013-2015 e scade il prossimo 7 febbraio.
Il primo dei due bandi si rivolge a coloro che hanno già presentato un progetto selezionato nell'ambito dei cosiddetti "progetti di grande rilevanza" previsti nei programmi esecutivi di collaborazione scientifica e tecnologica bilaterale vigenti nel 2013, suddivisi per paese. I protocolli in vigore riguardano settori che vanno dall'agricoltura all'aerospazio, dalla robotica alla medicina, e interessano un lungo elenco di paesi, non solo europei.
Il contributo in questione rappresenta un cofinanziamento e le domande per accedervi devono essere presentate online attraverso il sito del Mae entro il 31 gennaio 2013.
Scade invece a febbraio il bando per progetti di ricerca congiunti tra Italia e Giappone per il periodo 2013-2015.
Sette le aree prioritarie di ricerca individuate per questo bando:
- Scienze di base (Biologia, Chimica, Fisica e Matematica);
- Scienze della vita (Salute, Biotecnologie e Agricoltura);
- Spazio;
- Energia e ambiente;
- Tecnologie dell'informazione e della comunicazione e robotica;
- Nanotecnologie e materiali avanzati;
- Tecnologie applicate al patrimonio culturale e naturale.
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