Il web per il rilancio delle piccole e medie imprese lombarde. Una proposta concreta viene dalla Regione, con lo Small business act 2.0: una piattaforma informatica dove le pmi possono incontrarsi e fare rete. Un'Agorà che permetterà di aprire un confronto con i centri di ricerca, creare nuove opportunità e dare vita a nuovi mercati. Obiettivo: uscire dall'attuale periodo di crisi partendo dalla capacità di fare impresa.
La Regione Lombardia si dà tempo fino al 2015 per dare vita allo Small Business Act 2.0. Un progetto che segue un periodo di riflessione sulle politiche regionali a favore delle pmi, soprattutto per quanto riguarda i bandi per le reti d'impresa, l'internazionalizzazione e la crescita tecnologica. E che "rientra a pieno titolo nella prospettiva che la Regione sta seguendo per la creazione di una macro regione europea, che unisca i territori che hanno come cuore geografico le Alpi", ha spiegato il vice presidente della Regione Andrea Gibelli.
La Lombardia si appresta a diventare dunque una wiki Regione, anche attraverso un sistema che, ha proseguito Gibelli, "dà alle imprese la possibilità di incontrarsi e creare nuovi mercati, nuove opportunità".
Di fronte a una crisi economica che miete vittime fra gli imprenditori, la Regione prova a lanciare un salvagente. Lo aveva già fatto in precedenza, come nel caso dell'operazione Creditoadesso, realizzata con la Banca d'Investimenti Europea per favorire l'accesso al credito.