Le istituzioni UE hanno raggiunto un compromesso che prevede per il bilancio europeo 2025 impegni per 192,7 miliardi e pagamenti per 149,6 miliardi. Includendo anche gli stanziamenti per gli strumenti speciali extra Quadro finanziario pluriennale (QFP) si arriva a un budget complessivo per il prossimo anno di 199,4 miliardi di euro in impegni e 155,2 miliardi in pagamenti. A fine mese il voto definitivo di Consiglio e Parlamento sul bilancio UE 2025.
Per approfondire: Cosa prevede la revisione del QFP 2021-2027
Il compromesso sul bilancio europeo 2025 raggiunto il 16 novembre media tra i tagli previsti dalla posizione negoziale del Consiglio e l'incremento richiesto dal Parlamento europeo.
Dalla data del compromesso decorre la finestra di 14 giorni per formalizzare l'accordo con il voto dei 27 e della plenaria del PE. Il Consiglio dovrebbe adottare il bilancio 2025 il 25 novembre. Il Parlamento ha in agenda il voto durante la plenaria del 25-28 novembre, con dibattito il pomeriggio del 26 e voto la mattina del 27.
Quanto vale il bilancio UE 2025
La proposta di bilancio UE 2025 presentata a giugno dalla Commissione prevedeva impegni (cioè il finanziamento che può essere concordato nei contratti in un dato anno) per 199,7 miliardi di euro e pagamenti (cioè il denaro effettivamente erogato) per 152,7 miliardi. Il 10 ottobre la Commissione ha adottato una lettera rettificativa al progetto di bilancio generale, riducendo il livello degli impegni di 303 milioni di euro e aumentando il livello dei pagamenti di 2,657 milioni di euro.
Nella sua posizione negoziale il Consiglio ha invece previsto impegni per 191,53 miliardi e pagamenti per 146,21 miliardi, con tagli giusticati dalla necessità di assumere una posizione "prudente e realistica", alla luce della guerra in Ucraina e delle altre crisi che impattano sull'Unione, lasciando margini per gestire circostanze impreviste e i costi collegati al rimborso dei prestiti Next Generation EU.
Da parte sua il Parlamento europeo ha previsto impegni per 201 miliardi di euro e pagamenti per 153,5 miliardi di euro per continuare a sostenere adeguatamente gli investimenti nello sviluppo economico e nel miglioramento della vita delle persone e garantire alle istituzioni UE personale sufficiente per svolgere nuovi compiti, ad esempio per l'attuazione della legge sull'intelligenza artificiale.
Il periodo di conciliazione tra le istituzioni UE ha permesso di raggiungere un compromesso il 16 novembre, fissando gli impegni a 192 miliardi e 768,6 milioni di euro e i pagamenti a 149 miliardi e 615,7 milioni di euro, esclusi gli stanziamenti previsti per strumenti speciali al di fuori del QFP.
Includendo anche gli stanziamenti per gli strumenti speciali, il budget 2025 ammonta complessivamente a 199,4 miliardi di euro in impegni e 155,2 miliardi in pagamenti.
I fondi sono così distribuiti:
- 1. Mercato unico, innovazione e digitale: 21,480.1 euro
- 2. Coesione, resilienza e valori: 77,980.2 euro
— Coesione economica, sociale e territoriale: 66,365.7 euro
— Resilienza e valori: 11,614.4 euro - 3. Risorse naturali e ambiente: 56,731.3 euro
Di cui spese connesse al mercato e pagamenti diretti: 39,975.9 euro - 4. Migrazione e gestione delle frontiere: 4,791.1 euro
- 5. Sicurezza e Difesa: 2,632.6 euro
- 6. Il vicinato e il mondo: 16,308.2 euro
- 7. Pubblica amministrazione europea:12,845.0 euro
- Strumenti speciali tematici: 6,669.9 euro
- Stanziamenti totali: 199,438.4 euro
Risorse per 800,5 milioni di euro sono tenute a disposizione, entro i massimali di spesa dell'attuale Quadro finanziario pluriennale 2021-2027, consentendo all'UE di reagire a esigenze impreviste.
Per maggiori informazioni, consulta i documenti ufficiali sul bilancio UE 2025