Grazie alla sottoscrizione integrale del nuovo Social bond emesso da Intesa Sanpaolo e finalizzato alla concessione di linee di credito alle imprese, Cassa Depositi e Prestiti (CDP) prosegue la collaborazione con il gruppo bancario.
L'impact investing e i social bond spiegati dai tecnici dell'AICS
L’operazione - spiegano infatti da Cassa Depositi e Prestiti - si inserisce nell’ambito della più ampia collaborazione tra CDP e Intesa Sanpaolo volta a promuovere iniziative comuni a favore delle aziende italiane.
Una collaborazione che dal 2021 ha consentito di mettere a disposizione un plafond di risorse pari a 2,8 miliardi, che a fine 2023 ha già sostenuto oltre 1.300 Pmi e Mid-Cap italiane, con l’obiettivo di dare un impulso all’economia reale del Paese.
CDP investe 1 miliardo nella rigenerazione urbana di Roma
Intesa San Paolo: il social bond sottoscritto da CDP
Più nello specifico, l'operazione annunciata il 23 febbraio ricorda un nuovo social bond emesso da Intesa San Paolo volto a sostenere gli investimenti delle imprese italiane.
Lo strumento - sottoscritto per intero da CDP - ha infatti la finalità di mettere a disposizione di micro, piccole e medie imprese italiane nuove risorse per 800 milioni di euro per programmi di crescita sostenibile che abbiano impatto positivo a livello sociale.
Nel dettaglio - spiegano sempre da CDP - queste risorse saranno impiegate dall’istituto di credito per erogare nuove linee di credito fino a 20 milioni di euro e di durata minima di due anni a Pmi e Mid-Cap italiane per interventi in linea con il Green, Social and Sustainability Bond Framework di Intesa Sanpaolo, pubblicato a giugno 2022.
Inoltre, per favorire la crescita delle realtà di più piccole dimensioni, l’accordo prevede che almeno il 51% dell’importo complessivo dei finanziamenti venga reso disponibile per le Pmi.
L’iniziativa congiunta di Intesa Sanpaolo e CDP risponde alla volontà di sostenere il tessuto imprenditoriale italiano in una fase di mercato in costante evoluzione, ampliando le possibilità di accesso a finanziamenti.
In questo modo i due soggetti finanziari intendono infatti contribuire a sostenere la realizzazione anche di investimenti più complessi, favorendo al contempo la transizione verso un modello di economia sostenibile delle aziende beneficiarie delle linee di credito con un impatto positivo anche per il territorio.
Foto di Yan Krukau da Pexels