Si apre oggi, 19 settembre, la manifestazione di interesse per sviluppare soluzioni innovative di Smart Mobility sul territorio lombardo, grazie alla collaborazione con il mondo della ricerca, rafforzata anche dalla nascita - con i fondi del PNRR - del nuovo Centro per la mobilità sostenibile, con sede centrale a Milano.
In coerenza con le strategie regionali per la ricerca, l'innovazione e la trasformazione digitale, il progetto nasce nell’ambito di due iniziative del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR): Centro nazionale per la ricerca sulla mobilità sostenibile e Maas for Italy.
L'obiettivo è fare della Lombardia un hub europeo di ricerca e innovazione sulla mobilità.
Smart Mobility Data Driven: cosa prevede il progetto in Lombardia?
La Regione intende puntare su nuove tecnologie e infrastrutture di connettività (5G, Internet of Things, ecc) per sviluppare soluzioni innovative per la mobilità (parcheggi, reti di ricarica, segnaletica, veicoli), con l'obiettivo di rivoluzionare il trasporto di persone e merci.
La misura si articola in due fasi: una manifestazione di interesse, seguita dal bando per l'accesso ai fondi, pari a 25 milioni di euro.
Nella prima fase, le amministrazioni pubbliche e i soggetti pubblici, incluse università e centri di ricerca, possono presentare proposte di investimento rispondendo alla manifestazione di interesse, aperta dal 19 settembre al 19 ottobre 2022.
Gli interventi ammissibili possono prevedere l’installazione di:
- soluzioni digitali per la mappatura e il controllo dei flussi di mobilità individuali e/o collettivi, inclusi sosta e parcheggio. La finalità è programmare più efficacemente le reti e i servizi di trasporto, orientare i comportamenti degli utenti verso modalità più sostenibili di trasporto, definire politiche di mobilità basate sull’evidenza dei dati.
- sistemi AVL/AVM per la migliore gestione degli spostamenti scolastici e lavorativi, turistici, commerciali, di soccorso.
- sistemi Intelligent Transport System (ITS) per il controllo semaforico.
- sensori intelligenti (IoT) e infrastrutture di connessione ad elevate prestazioni per comunicazioni real-time V2X per l’aumento della sicurezza degli spostamenti o per l’applicazione di soluzioni MaaS - Mobility as a Service.
- sistemi di infomobilità per migliorare la fruibilità degli spostamenti (in particolare di quelli intermodali e intramodali)
- dispositivi di mobile payment sui mezzi di trasporto.
Successivamente, solo i soggetti selezionati potranno partecipare alla seconda fase, presentando richiesta di contributo a valere sul bando di prossima pubblicazione. Verrà coperto circa il 100% delle spese di investimento di un numero massimo indicativo di 5 progetti su 5 aree di intervento.
I progetti dovranno essere avviati nel 2023 e realizzati entro il 30 giugno 2024.
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