Il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio ha firmato il decreto per l'avvio di un programma di investimenti da oltre un miliardo di euro dedicato al settore aeronautico e alla sicurezza nazionale.
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Dopo l'annuncio nei giorni scorsi, in occasione della visita agli stabilimenti Leonardo di Pomigliano d'Arco, insieme al presidente del Consiglio Giuseppe Conte, il ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio ha firmato il decreto per il lancio di un nuovo piano di interventi per lo sviluppo e la competitività dell'industria aeronautica. Previsti investimenti per oltre un miliardo di euro nell'arco dei prossimi anni, a sostegno di progetti presentati da PMI e grandi imprese.
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Agevolazioni per il settore aeronautico
Gli interventi saranno attivati a valere sulla legge n. 808 del 1985 e prevederanno la concessione di finanziamenti e contributi per la partecipazione di imprese nazionali a programmi industriali aeronautici in collaborazione internazionale.
Nello specifico, la legge prevede la concessione di:
- finanziamenti per l'elaborazione di programmi e l'esecuzione di studi, progettazioni, sviluppi, realizzazione di prototipi, prove, investimenti per industrializzazione e avviamento alla produzione;
- contributi in conto interessi sui finanziamenti concessi da istituti di credito, per lo svolgimento dell'attività di produzione di serie;
- contributi in conto interessi sui finanziamenti di istituti di credito relativi a dilazioni di pagamento ai clienti finali, nelle misure necessarie ad allineare le condizioni del finanziamento a quelle praticate dalle istituzioni finanziarie nazionali delle imprese estere partecipanti al programma.
Secondo quanto anticipato da una nota del Ministero dello Sviluppo economico, il provvedimento introduce un regime agevolativo di maggior sostegno rispetto a quelli precedentemente adottati a favore delle PMI e supporta il raggruppamento tra imprese per la presentazione di progetti congiunti, prevedendo un coinvolgimento diretto delle realtà più piccole. Prevista, inoltre, la possibilità di revoca dei finanziamenti nel caso di trasferimento all’estero dell’impresa beneficiaria.
Digitalizzazione dei processi, valorizzazione delle competenze e delle professionalità, impiego dell'intelligenza artificiale sono le priorità indicate da Di Maio, che nei prossimi giorni convocherà presso il MISE il tavolo per l’industria aeronautica con le imprese e le rappresentanze del settore, al fine di avviare un’interlocuzione utile a definire le priorità degli interventi e la destinazione delle relative risorse.
Parallelamente è in programma un investimento da 9 milioni di euro per allestire, all'interno del sito di Pomigliano, l'Aerotech Campus, un'area di 2.000 mq che dall'estate 2019 metterà a confronto mondo accademico e imprenditoria, giovani e ingegneri di Leonardo, “per dare il via a quelle idee innovative che ci porteranno nel futuro dell’industria aeronautica”, ha spiegato Di Maio. “L’Aerotech Campus - ha aggiunto - deve diventare il punto di riferimento per tutte le startup italiane del settore aeronautico".
Un ulteriore provvedimento, inoltre, è in dirittura d'arrivo per il finanziamento di progetti di ricerca e sviluppo nel settore aerospaziale essenziali per la sicurezza nazionale. Intanto, giovedì si è tenuta la terza riunione del Comitato interministeriale per le politiche relative allo spazio e all’aerospazio, cui partecipano 12 ministri e il presidente della Conferenza dei presidenti delle Regioni, nel corso della quale sono stati approvati gli Indirizzi del Governo in materia spaziale e aerospaziale, in attuazione della legge n. 7 dell'11 gennaio 2018.
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