Credito imposta musica - Agenzia Entrate pubblica codice tributo

|Novità|19 gennaio 2016

Con Risoluzione n. 4/E del 18 gennaio 2016 l'Agenzia delle Entrate ha istituito il codice tributo per fruire dell'incentivo fiscale

Musica

Pronto il codice tributo per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del credito d’imposta per la promozione musicale previsto dal decreto-legge n. 91-2013 (Decreto Cultura).

L'agevolazione è riservata alle aziende produttrici di fonogrammi e videogrammi musicali e a quelle che producono e organizzano spettacoli di musica dal vivo, esistenti almeno dal 1° gennaio 2012, e riguarda i costi sostenuti dal 1° gennaio 2014 al 31 dicembre 2016 per attività di realizzazione e promozione di registrazioni fonografiche o videografiche musicali che siano opere prime o seconde di giovani artisti e compositori emergenti.

Il credito d'imposta è riconosciuto nella misura del 30% delle spese, fino all'importo massimo di 200mila euro nei tre anni d'imposta 2014, 2015 e 2016.

Le risorse disponibili ammontano a 4,5 milioni di euro per ciascun periodo.

Come fruire del credito d'imposta

Con le disposizioni applicative, approvate con decreto del 2 dicembre 2014, i termini per la presentazione delle domande di accesso all'incentivo fiscale sono stati fissati dal 1° gennaio al 28 febbraio dell'anno successivo a quello di commercializzazione dell'opera.

Successivamente, il provvedimento del direttore dell’Agenzia delle Entrate del 23 dicembre 2015 ha definito le modalità di fruizione del credito d'imposta, attraverso modello F24 da presentare mediante i servizi telematici ENTRATEL e FISCONLINE.

Per l’utilizzo in compensazione, l'Agenzia ha ora stato istituito il codice tributo '6849', denominato 'Tax credit musica - D.M. 2 dicembre 2014'.

Il codice tributo deve essere esposto nella sezione 'Erario' del modello F24 in corrispondenza delle somme indicate nella colonna 'importi a credito compensati' oppure, laddove il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna 'importi a debito versati'.

Il campo 'anno di riferimento' deve essere valorizzato con l’anno di concessione del credito, nel formato 'AAAA'.

Author: Jsome1 / photo on flickr