Il Regolamento generale di esenzione per categoria n. 651-2014 (RGEC) chiarisce i casi in cui i contributi pubblici per la cultura e la conservazione del patrimonio e a favore delle opere audiovisive sono compatibili con le norme europee in materia di aiuti di Stato.
Aiuti per la cultura e la conservazione del patrimonio
In base al RGEC, gli aiuti possono essere concessi:
- a musei, archivi, biblioteche, centri o spazi culturali e artistici, teatri, anche lirici, sale da concerto, altre organizzazioni del settore dello spettacolo dal vivo, cineteche e altre analoghe infrastrutture, organizzazioni e istituzioni culturali e artistiche;
- per la conservazione del patrimonio culturale mobile e immobile e dei siti archeologici, di monumenti, siti ed edifici storici, e per il patrimonio naturale collegato direttamente al patrimonio culturale o riconosciuto formalmente come tale dalle autorità pubbliche competenti di uno Stato membro;
- a tutela del patrimonio immateriale in tutte le sue forme, compresi i costumi e l'artigianato del folklore tradizionale;
- per eventi artistici o culturali, spettacoli, festival, mostre e altre attività culturali analoghe;
- per attività di educazione culturale e artistica e sensibilizzazione sull'importanza della tutela e della promozione della