Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) ha autorizzato, con decreto del 10 maggio, l’interconnessione elettrica tra Italia e Tunisia che contribuirà all’indipendenza energetica del nostro Paese e dell’Europa. L'opera infrastrutturale rientra nel quadro degli interventi previsti dal Piano Mattei e sarà realizzata da Terna e STEG, il gestore della rete tunisina.
Noto come progetto Elemed o collegamento sottomarino Tunisia-Italia (TUN.ITA), l'iniziativa ha ottenuto lo scorso 15 maggio l'autorizzazione da parte del MASE. Un risultato che, come ha spiegato il Ministro Gilberto Pichetto Fratin, "consentirà al Paese, in virtù della sua posizione geografica strategica, di rafforzare il ruolo di 'hub' elettrico in Europa e nell’area mediterranea, diventando protagonista a livello internazionale".
Oltre ad essere uno dei progetti del Piano Mattei, il 'ponte energetico' Italia-Tunisia è un’opera strategica per il sistema elettrico italiano nell'ambito degli obiettivi di transizione energetica fissati dal