Fondi europei per la difesa, BEI, Patto di Stabilità: le carte sul tavolo della corsa al riarmo
"Viviamo in tempi pericolosi, la nostra sicurezza è minacciata in modo serio, la questione ora è se saremo in grado di reagire con la rapidità necessaria". Queste le parole della presidente della Commissione Europea, Ursula von der Leyen, durante la conferenza stampa a Bruxelles del 4 marzo in cui ha lanciato il "ReArm Europe Plan".
Nel Piano, articolato in 5 punti, vengono indicate una serie di proposte per potenziare la difesa europea. Come ha spiegato anche von der Leyen, "si tratta di usare tutte le leve finanziarie a disposizione per il riarmo, l'Europa deve investire massicciamente e urgentemente per il breve e per il lungo termine". Una strategia che, nel complesso, consentirebbe di mobilitare fino a 800 miliardi di euro tra risorse nazionali, liberate dalla deroga al Patto di stabilità, e risorse europee, anche sotto forma di prestito sui mercati.
