La manovra estende dal 31 dicembre 2024 al 31 dicembre 2025 il termine di operatività della disciplina transitoria del Fondo di garanzia PMI di cui al decreto Anticipi (DL n. 145/2023) e introduce ulteriori modifiche, ad esempio sui finanziamenti per esigenze di liquidità e sulle mid cap. Ecco come, in base alla legge di Bilancio 2025, funzionerà il prossimo anno il Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese.
Nel passaggio alla Camera il disegno di legge di Bilancio 2025 si è arricchito di rilevanti novità sul fronte del Fondo di garanzia PMI. Da una parte, la manovra 2025 proroga per tutto il prossimo anno le regole di operatività del Fondo di garanzia previste per il 2024 dal Dl Anticipi, che ha rimodulato le coperture, ammesso tra i beneficiari anche il terzo settore e confermato l'importo massimo per impresa di 5 milioni di euro. Dall'altra, la legge di bilancio apporta alcune modifiche, sempre valide per il solo 2025.
Fondo di garanzia PMI 2025, come funziona
La combinazione della proroga delle disposizioni del DL 145-2023 e delle novità de