In arrivo nuovi finanziamenti dalla Regione a favore delle PMI lombarde per l’accesso a forme di credito alternativo (minibond e basket bond) da destinare a investimenti produttivi per l'innovazione e la green transition. Di prossima apertura, il bando Basket Bond Filiere è gestito da Finlombarda e può contare su un budget di 32 milioni di euro a valere sul Programma regionale FESR 21-27.
FESR Lombardia: come rafforzare i partenariati tra ricerca e industria?
In apertura a settembre, il bando Basket Bond Filiere è finalizzato a sostenere il rafforzamento delle reti e delle aggregazioni di imprese (Azione 1.3.4. del PR FESR Lombardia 2021-2027) e l’adozione di modelli di produzione sostenibile (Azione 2.6.1 del Programma regionale).
L'avviso incentiva il ricorso allo strumento finanziario dei basket bond (portafogli di minibond emessi da più imprese) attraverso un'agevolazione regionale che consiste in una garanzia sui mancati pagamenti di capitale e interessi su ciascun minibond (fino al 25% dell’ammontare di ciascun portafoglio) e in un contributo a fondo perduto a copertura dei costi sostenuti dalle imprese per l'emissione.
Quali investimenti sostiene il bando FESR Lombardia Basket bond filiere
Il bando prevede la cartolarizzazione e il collocamento presso investitori qualificati, con il supporto di Banca Finint in qualità di arranger selezionato, di minibond emessi da PMI (con esclusione delle micro-imprese) con una o più sedi in Lombardia e appartenenti alla stessa filiera.
A disposizione della misura ci sono 32 milioni di euro, destinati a due linee di intervento, entrambe a sostegno di progetti condivisi da imprese appartenenti alla medesima filiera (di cui almeno 3 potenzialmente emittenti).
La prima linea, finanziata con 17 milioni di euro, riguarda l'azione 1.3.4. del PR FESR Lombardia, relativa agli investimenti per la transizione digitale, l’innovazione e/o l’autonomia produttiva, tramite innovazione di processo, di prodotto e /o dell'organizzazione e gli investimenti produttivi finalizzati al rafforzamento competitivo delle filiere, la crescita dimensionale delle imprese e il sostegno alla competitività, in risposta a problematiche comuni alla filiera.
La seconda, da 15 milioni di euro, è relativa all'azione 2.6.