Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha pubblicato il decreto che disciplina le modalità di erogazione dei contributi alle associazioni di produttori interessate per le spese di consulenza tecnica sostenute per la predisposizione del Disciplinare relativo al prodotto industriale o artigianale tipico. Obiettivo: favorire la nuova tutela europea per le Indicazioni Geografiche Protette (Igp), come previsto dalla Legge sul Made in Italy approvata a fine 2023.
Il decreto direttoriale pubblicato oggi completa le disposizioni previste dal DM dell’11 giugno 2024 del MIMIT, pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 8 luglio, che disciplinano l’erogazione del contributo previsto dalla Legge sul Made in Italy. Un tassello del più ampio sistema messo in campo dalla Legge e che permetterà all’Italia di rispettare e beneficiarie del Regolamento europeo per la protezione dei prodotti artigianali e industriali tipici, approvato anch’esso a fine 2023.
La finalità del sistema attuato a livello europeo - e che prevede un gioco di sponda con i singoli Paesi membri - è infatti quella di garantire alle produzioni non alimentari le stesse tutele previste finora per il settore agroalimentare, consent