Consiglio Agricoltura: l'Italia rivendica l'indipendenza della PAC nel prossimo QFP

A
|
Approfondimenti
|24 marzo 2025Pulsante icona social per XPulsante icona social per LinkedInPulsante icona social per Facebook
Alla vigilia della visita a Roma del commissario all'Agricoltura, Christophe Hansen, l'Italia ha ribadito al Consiglio Agrifish del 24 marzo la propria contrarietà all'idea della Commissione di aggregare la PAC ad altri fondi europei in gestione concorrente assegnati agli Stati membri nell'ambito di un unico Piano nazionale. La PAC deve evolversi, ma senza rivoluzioni, ha spiegato il ministro polacco Czesław Siekierski, sintetizzando il dibattito tra i 27 sulla "Visione UE per il futuro dell'agricoltura e dell'alimentazione". EU Vision for Agriculture and Food: due pacchetti di semplificazione entro l'anno

Il confronto di oggi tra i ministri dell'Agricoltura conferma così la linea dei 27 sul futuro della Politica Agricola Comune già emersa dalle conclusioni sulla PAC post 2027 approvate all'unanimità in occasione del Consiglio Agricoltura del 9 dicembre scorso, prima che la Commissione europea presentasse la "EU Vision for Agriculture and Food".

La futura PAC dovrà garantire stabilità ai redditi agricoli, sicurezza alimentare, prezzi ragionevoli per i consumatori, incentivi per la transizione verde, attraverso un bilancio rafforzato, separato e indipendente. Un punto sottolineato anche dal sottosegretario di stato al Ministero dell'Agricoltura, Patrizio Giacomo La Pietra, che nella sessione pubblica del Consiglio Agrifish si è espresso contro l'ipotesi di un unico Piano nazionale che, in base alla comunicazione sul Quadro finanziario pluriennale 2028-2034, andrebbe a mettere insieme PAC, Coesione e altri fondi europei assegnati agli Stati membri.

Caricamento dei piani...