Nato con la legge di bilancio 2022 e affidato alla gestione di Cassa depositi e prestiti, il fondo italiano per clima è uno strumento di finanza climatica che intende investire in progetti green nei Paesi emergenti e in via di sviluppo. Uno strumento che incrocia la strada del Piano Mattei e per cui il decreto Energia, approdato in questi giorni alla Camera, prevede un’iniezione di risorse per il 2024.
Si chiama Fondo Italiano per il Clima ed è lo strumento, istituito dalla manovra 2022 e la cui gestione è affidata a CDP, con cui il Governo si occuperà di finanza climatica, in linea con gli impegni internazionali presi nel corso delle conferenze internazionali sul clima.
Vediamo come funziona e quali sono le ultime novità legate al fondo.
Cos’è il Fondo Italiano per il clima?
Le fondamenta, dicevamo, sono state gettate con la legge di bilancio 2022, cui ha fatto seguito un decreto dell’allora Ministero della transizione ecologica (oggi dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica) datato 21 ottobre 2022 e pubblicato a febbraio 2023 in Gazzetta Ufficiale.
Si tratta, per dirla con le parole usate in una nota stampa del Ministero, del principale strumento pubblico nazionale per perseguire gli obiettivi assunti dal nostro Paese nell’ambito degli accordi internazionali su clima e ambiente. Uno strumento, quindi, di finanza climatica con cui l’Italia promuoverà interventi di adattamento e contrasto al cambiamento climatico nei Paesi identificati dal Comitato di Aiuto allo Sviluppo dell'OCSE (DAC), i cosiddetti “Paesi partner”.
I Paesi, quindi, più colpiti dal cambiamento climatico e dai suoi effetti sullo sviluppo sostenibile.
Per inquadrare meglio gli obiettivi del fondo conviene fare un passo indietro.
Nel contesto della Conferenza di Parigi sul clima (COP21) del 2015, i principali Paesi industrializzati, tra cui l’Italia, hanno rinnovato il proprio impegno collettivo, da raggiungere entro il 2020, a mobilitare 100 miliardi di dollari all’anno verso iniziative di finanza per il clima a favore di Paesi in Via di Sviluppo.