Mentre l'inflazione corrode il valore reale del bilancio europeo 2021-2027, l'aumento dei tassi aumenta gli oneri collegati ai prestiti contratti per finanziare i PNRR, rendendo insufficienti le risorse accantonate per il pagamento degli interessi e mettendo ai rischio i fondi per i tradizionali Programmi di finanziamento UE, da Horizon Europe a Erasmus Plus.
Dazi green e tassazione multinazionali: 17 miliardi l'anno per il bilancio UE
A lanciare l'allarme è il Parlamento europeo che, con una risoluzione adottata in plenaria il 10 maggio, ha evidenziato che, in assenza di interventi urgenti, l'aumento dei costi per il finanziamento di Next Generation EU - cioè il piano per la ripresa da cui discendono i PNRR - potrebbe “limitare gravemente la capacità del bilancio UE di finanziare le priorità e le politiche dell'Unione e di rispondere alle esigenze emergenti”. Appello cui è collegata un'altra risoluzione votata dall'Aula, con cui il PE è tornato a chiedere nuove risorse proprie per alimentare il bilancio europeo.
I prestiti NGEU mettono a rischio la tenuta del bilancio europeo
Nell'ambito del Quadro finanziario pluriennale attuale (QFP 2021-2027) le risorse appostate per coprire i costi di finanziamento di NGEU ammontano a 12,9 miliardi di euro in prezzi costanti, corrispondenti a 15 miliardi a prezzi correnti.