Cosa prevede la Direttiva UE sulle case green?
Il parlamento UE ha definito la propria posizione sulla proposta di revisione della Direttiva EPBD presentata a ottobre 2021 dalla Commissione che punta ad avere in tutta Europa, entro il 2050, edifici a zero emissioni. Critico il governo italiano che parla di “testo insoddisfacente" e di “difesa dell’interesse nazionale”.
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Insieme alla direttiva sull’efficienza energetica (EED) e alla revisione della direttiva rinnovabili (RED), la revisione della Direttiva sulla prestazione energetica nell'edilizia (Energy Performance of Buildings Directive, EPBD, in inglese) è una di quelle normative destinate ad incidere notevolmente sulla vita di milioni di cittadini e imprese in tutta UE.
L’obiettivo della revisione della Direttiva EPBD (in realtà è una rifusione dell’atto) è infatti quello di ottenere un parco immobiliare a emissioni zero entro il 2050