La revisione della direttiva rinnovabili o RED III porta la quota vincolante di energie rinnovabili nel consumo finale di energia dell'UE al 42,5% entro il 2030. Le nuove regole riguarderanno diversi settori: trasporti, industria, edilizia, teleriscaldamento e raffreddamento. Il testo della direttiva 2023/2413 e il dettaglio delle misure previste.
Dopo una lunga gestazione la revisione della direttiva rinnovabili o RED III, nella Gazzetta ufficiale dell'Unione Europea del 31 ottobre è stata pubblicata la nuova versione della normativa europea volta ad aumentare la quota di energia rinnovabile nell'UE, la direttiva UE 2023/2413.
La lunga strada verso la nuova direttiva rinnovabili
La prima proposta di revisione della Renewable Energy Directive risale all’estate del 2021, quando la Commissione ha presentato il pacchetto Fit for 55, il piano per ridurre le emissioni climalteranti del 55% entro il 2030 (rispetto ai livello 1990) e arrivare a zero emissioni al 2050.
Il Fit for 55 proponeva un target chiaro per le rinnovabili: portare la quota di energia rinnovabile al 40%.
Ma la necessità impellente di rendersi indipendente dal gas russo ha spinto Bruxelles ad alzare l’asticella. Così, a maggio 2022, con