La Challenge dello European Innovation Council finanzia progetti su tecnologie “disruptive” nel campo Digital ed Health. Un’interessante opportunità per startup, PMI, Mid-cap e singoli innovatori.
Al via i bandi EIC del nuovo settennato 2021-2027. Il Consiglio europeo per l'innovazione (in inglese European Innovation Council, EIC), infatti, ha lanciato i primi bandi del nuovo settennato di programmazione europea (2021-27) che mirano a sostenere i progetti di startup, aziende, ricercatori e innovatori europei, sostenendo la messa a profitto delle tante eccellenze europee della ricerca e dell’innovazione in questo ampio campo di attività, cruciale per il nostro futuro.
Una sfida non da poco del nuovo ciclo di programmazione europea, insomma, che l’EIC porterà avanti tramite vari strumenti, incluse le “Accelerator Challenges” che saranno sostanzialmente di due tipologie. Da un lato troviamo infatti una call aperta a tutti i settori (open), dall’altro ci sono invece le call settoriali che finora riguardano due ambiti: il green e l’health.
La EIC Accelerator Challenge 2021 sulle tecnologie digital e health all'avanguardia
Assieme alla Challenge sul green deal, infatti, il Consiglio europeo per l'innovazione ha lanciato anche la “EIC Accelerator Challenge – Strategic Digital and Health Technologies” che riguarda il settore delle scienze della vita, inclusi gli aspetti ”digital”.
Come nel caso della Challenge sul green deal, anche in questo caso il budget è imponente. A disposizione ci sono oltre 496 milioni di euro che saranno usati dall’EIC per supportare lo scale-up dei progetti di innovazione di aziende (start-up, PMI e Mid-Cap) e di singoli soggetti che hanno il potenziale di essere “disruptive” ma che, in quanto tali, sono anche rischiosi in termini di investimenti. La presenza in campo dell’EIC, infatti, mira proprio a ridimensionare questo rischio, mettendo a disposizione ampi finanziamenti sia sotto forma di sovvenzioni, sia sotto forma di investimenti.