L’entrata in vigore della legge di conversione del dl Sblocca cantieri ha aperto una nuova fase per il procurement pubblico, destinato a cambiare nel breve, medio e lungo periodo. L’analisi degli scenari che si troveranno davanti imprese e funzionari pubblici, nel corso di un webinar organizzato da FPA.
Da qui ai prossimi cinque anni, la disciplina sul procurement pubblico in Italia è destinata a subire notevoli modifiche, a cominciare dalle rilevanti novità che lo Sblocca cantieri ha introdotto nel Codice dei contratti pubblici (D.lgs. 50/2016). Si tratta solo, però, di una prima fase a cui potrebbero seguire ulteriori modifiche apportate dal Governo e/o conseguenti all’azione normativa europea.
I prossimi scenari: ecco i punti da conoscere
Nel breve termine, da qui a sei mesi, l’elemento che potrebbe modificare ulteriormente il mondo del procurement pubblico sarà il nuovo Regolamento unico di attuazione previsto dalla Sblocca cantieri. Se il legislatore, infatti, dovesse rispettare le tempistiche previste da testo, entro 180 giorni dalla data di entrata in vigore del provvedimento (il 18 giugno) sarà pubblicato il Regolamento unico che modificherà il Codice degli appalti.