I concessionari possono detrarre dal canone le spese per la manutenzione e il restauro degli immobili
Via libera alla concessione d'uso a soggetti privati di beni culturali immobili del demanio culturale dello Stato. Con il decreto del 6 ottobre 2015, pubblicato nei giorni scorsi in Gazzetta ufficiale, l'affidamento a privati viene previsto per immobili che richiedono interventi di restauro e per i quali non viene corrisposto alcun canone.