A disposizione ci sono 11 milioni di euro per attività di ricerca e sperimentazione realizzate da partenariati composti da enti pubblici, imprese, startup e università grazie all’uso e allo sviluppo delle reti mobili ultra veloci (5G).
Con il PNRR nasce il centro nazionale di ricerca sul supercalcolo
L’iniziativa si inserisce nel programma di supporto alle tecnologie emergenti nell’ambito del 5G, avviato nel 2019 dall'allora Ministero dello Sviluppo economico e articolato su due assi: Case delle tecnologie e progetti di ricerca e sviluppo.
A fine novembre si è chiuso il bando 2022 - con un budget di 80 milioni di euro a valere sul Fondo sviluppo e coesione (FSC) 2014-2020 - che ha portato alla selezione di sette nuove Case delle tecnologie emergenti, grazie ai partenariati presentati dai Comuni di:
- Bologna
- Napoli
- Taranto
- Genova
- Pesaro