Il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali ha approvato e pubblicato il decreto attuativo che avvia la terza edizione del Fondo Nuove Competenze, denominato "Competenze per le Innovazioni". A disposizione del nuovo bando FNC una dote di 731 milioni di euro per accrescere le skills dei lavoratori. Domande di contributo a partire dal 10 febbraio e fino al 10 aprile 2025.
Tutto quello che c'è da sapere sul Fondo nuove competenze 2023
L'attesa per il bando 2024 del Fondo Nuove Competenze è finita: è stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro il decreto direttoriale che approva l'avviso FNC 3, denominato in questa edizione "Competenze per le innovazioni", finalizzato ad accompagnare i processi di transizione digitale ed ecologica dei datori di lavoro, nonché a favorire nuova occupazione.
In concreto, l'intervento aiuta le imprese ad accrescere le competenze dei lavoratori affinché possano rispondere all’accelerazione della domanda di digitalizzazione, sostenibilità ambientale, efficientamento energetico e più in generale di innovazione.
L’avviso è rivolto a datori di lavoro privati (anche a partecipazione pubblica) che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle competenze del proprio personale.
Il sostegno consiste nel riconoscere contributi commisurati al costo del lavoro del personale e permette alle imprese di coinvolgere disoccupati precedentemente selezionati per la loro assunzione a conclusione del percorso formativo.
La dotazione finanziaria del Fondo nuove competenze 3 ammonta complessivamente a 731 milioni di euro, integrabili con altre fonti di finanziamento. Ecco i dettagli in merito alla terza edizione dello strumento rivolto alle imprese interessate ad accrescere le skills dei propri lavoratori.
Cos'è il Fondo Nuove Competenze?
Nato con il decreto Rilancio del 2020 per contrastare gli effetti economici della pandemia, il Fondo Nuove Competenze è uno strumento di politica attiva che negli anni ha rappresentato una delle più importanti agevolazioni per i datori di lavoro che investono nella formazione dei propri dipendenti.
La misura sostiene l'adeguamento a nuovi modelli organizzativi e produttivi, in risposta alle transizioni ecologica e digitale, attraverso il riconoscimento di contributi finanziari per i datori di lavoro privati che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro dei propri dipendenti destinati a percorsi formativi di accrescimento delle professionalità.
L’intervento del Fondo Nuove Competenze è qualificato come operazione di importanza strategica nel