Nel contesto del Fondo Nuove Competenze, i Fondi Paritetici Interprofessionali (FPI) sostengono la formazione dei lavoratori e la corretta gestione dei finanziamenti, semplificando l’accesso alle risorse per le imprese e i dipendenti. Dalla verifica del piano formativo alla rendicontazione finale, analizziamo i dettagli relativi alla partecipazione attiva dei FPI.
Fondo Nuove Competenze: online il bando per la terza edizione
Tra gli aspetti tecnico-procedurali e progettuali della terza edizione del Fondo Nuove Competenze (FNC 3), vale la pena soffermarsi sul ruolo fondamentale svolto dai Fondi Paritetici Interprofessionali (FPI), che consentono alle aziende di investire nella crescita professionale del proprio capitale umano.
Fondo Nuove Competenze 3: istruzioni per l'uso
Il Fondo Nuove Competenze (FNC) è uno strumento di politica attiva che negli anni ha rappresentato una delle più importanti agevolazioni per i datori di lavoro che investono nella formazione interna dei propri dipendenti. In questa terza edizione, denominata "Competenze per le innovazioni", il FNC si propone di:
- offrire ai lavoratori l'opportunità di acquisire nuove o maggiori competenze, dotandoli degli strumenti per adattarsi al mercato del lavoro;
- sostenere le imprese nell'adeguamento ai nuovi modelli organizzativi e produttivi, in risposta alle transizioni ecologiche e digitali;
- intervenire in caso di necessità di adeguamento strutturale delle competenze dei lavoratori, a seguito di Accordi di sviluppo per progetti di investimento strategico, del ricorso al Fondo per il sostegno alla transizione industriale o in relazione ai settori previsti dalla Nota di orientamento sul regolamento STEP.
Concretamente, la misura sostiene queste finalità attraverso il riconoscimento di contributi finanziari per i datori di lavoro privati che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell'orario di lavoro dei propri dipendenti destinati a percorsi formativi di accrescimento delle professionalità. Il Fondo rimborsa il costo delle ore di lavoro rimodulate destinate alla frequenza di percorsi di sviluppo delle competenze.
A disposizione del Fondo nuove competenze 3 risorse per 731 milioni di euro, integrabili con altre fonti di finanziamento, di cui: 730 milioni a valere sulle risorse del Programma Nazionale “Giovani, donne e lavoro” 2021-2027, cofinanziato dal FSE+, e 1 milione di euro proveniente dalle risorse del decreto-legge 152/2021, articolo 10 bis, convertito con modificazioni dalla legge 233/2021.
I datori di lavoro interessati alla misura possono inviare la propria domande di contributo sulla piattaforma di servizi online MyANPAL a partire dal 10 febbraio e fino al 10 aprile 2025.