Il 17 settembre si apriranno nuovi bandi del Cluster 5 di Horizon dedicati al sostegno delle attività di ricerca e innovazione con l'obiettivo di rendere le forniture energetiche sicure, sostenibili e competitive, scommettendo sulle energie rinnovabili. Nei bandi 2024, i finanziamenti europei puntano principalmente su fotovoltaico, energia solare termica, biocarburanti/biochimici/biomateriali e sistemi di rimozione della CO2.
Gli squilibri geopolitici causati dalla guerra in Ucraina e la volatilità dei prezzi dell'energia spingono l’Europa a ripensare in modo importante le sue strategie energetiche.
La crisi del gas ha imposto di accelerare gli investimenti nell’energia rinnovabile, strada che l’UE ha intrapreso con diverse strategie: dal Green Deal al pacchetto Fit for 55, che fissa obiettivi ambiziosi per l’energia green, passando per REPowerEU, il piano con cui Bruxelles vuole rendersi indipendente dalle forniture russe, e il Net Zero Industry Act, il piano che punta ad aumentare la produzione europea di tecnologie green considerate strategiche, dal fotovoltaico all’eolico passando per le batterie e le pompe di calore.
Un impegno che si rispecchia anche negli investimenti programmati da Bruxelles per la ricerca e l’innovazione nell’ambito del programma Horizon Europe.