Valgono oltre 400 milioni di euro i contributi previsti dalla nuova Legge di Bilancio per rilanciare il turismo in Italia dopo il Covid. Al centro, la ristrutturazione di alberghi e altri immobili ricettivi, nonché la promozione di eventi in grado di attrarre nuovi flussi turistici.
In un gioco di sponda con il Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR) e a distanza di poche settimane dal varo del decreto Recovey, la Legge di Bilancio 2022 torna ad occuparsi di turismo, prevedendo una serie di misure tra cui: un Fondo per tutelare gli asset turistici italiani e per attrarre ulteriori turisti verso il Bel Paese; un Fondo per adeguare le strutture ricettive alle necessità delle persone con disabilità; e infine una Banca dati “anti-evasione”.
A queste si aggiungono poi due misure introdotte nel corso della conversione in legge del testo. Parliamo di un Fondo del MISE da 150 milioni per il sostegno degli operatori economici del settore del turismo, dello spettacolo e dell'automobile, gravemente colpiti dall'emergenza Covid-19, su cui interverrà un decreto MISE per definirne i criteri di assegnazione.